Bando da 185mila euro per la videosorveglianza a Santhià
Si punta all'installazione di nuovi occhi elettronici
Non solo sicurezza attraverso il controllo del territorio, ma anche con un'iniziativa di prevenzione molto importante. La Giunta del sindaco di Santhià Angela Ariotti ha deciso di partecipare ad un bando per la realizzazione di un nuovo impianto di videosorveglianza. E le notizie sono positive: infatti l'iniziativa, realizzata dal Ministero degli Interni nell’ambito dei patti per la sicurezza urbana, prevede un finanziamento fino a 185mila euro con una partecipazione da parte dell’ente comunale del 40% e prevederà l’installazione di nuovi occhi elettronici.
Sistema Selea
Questi punti saranno integrati con il sistema Selea, quindi si tratterà di telecamere intelligenti con lettura targhe, fondamentale per la sicurezza cittadina in quanto potranno comunicare il transito di un veicolo già segnalato alle forze dell’ordine. “La partecipazione ai bandi pubblici rappresenta per noi un'opportunità fondamentale per mettere in atto quegli interventi che diversamente dovrebbero essere finanziati unicamente con soldi dei nostri cittadini- spiega la sindaca Angela Ariotti – così un primo bando è stato pensato per le attività sportive del centro Bedon e se andrà a buon fine potremmo dare nuovi spazi ai nostri ragazzi per le loro attività sportive. Senza contare che, con il secondo bando, avremo invece uno strumento per migliorare la sicurezza della Città”. Da ricordare che Santhià ha già avviato un anno e mezzo fa un restyling del sistema di sorveglianza a seguito dell'aggiudicazione dei fondi ministeriali con il progetto "sicurezza in Città”. Con quest'ultimo intervento sono stati investiti 10mila euro per il monitoraggio e la videosorveglianza in alcuni punti sensibili del territorio cittadino (Corso S. Ignazio, via Colombo, Piazza Aldo Moro e Corso Vercelli). Oltre all’ampliamento del servizio di videosorveglianza, questo progetto ha visto lo svolgimento di giornate di sensibilizzazione con le Forze dell’Ordine all'interno delle scuole, mentre alle famiglie è stato dato un volantino riassuntivo di quanto spiegato ai ragazzi relativo alla sicurezza e alla legalità. Tra le azioni previste dal progetto grande importanza ha rivestito il servizio mirati sul territorio da parte della polizia locale contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, anche congiuntamente ad altre forze di Polizia per offrire una città a dimensione di giovani e di famiglie.