Asigliano: brucia la spazzatura abbandonata per cancellare le prove
Su Facebook l'amministrazione lo gela: "sei sicuro che non avevamo già controllato?".
Nella foto in evidenza la spazzatura parzialmente bruciata, nel testo la foto dei rifiuti abbandonati.
E' un vizio diffuso scaricare dove capita la propria spazzatura, ma le amministrazioni comunali stanno adottando la linea dura, a Vercelli da quando il vicesindaco Massimo Simion ha attivato una sistematica azione di contrasto, sono già fioccate diverse sanzioni in più rispetto al solito. Anche ad Asigliano sono molto attenti e determinati, lunedì 7 novembre, sui social dell'amministrazione è comparsa la foto di un "abbandono" vicino alla cascina Varalla con il commento sibillino: "Bravi complimenti! Sperate di non aver lasciato qualche busta con il vostro nome".
Un gesto stupido
A distanza di un giorno seconda foto in cui si nota che è stato dato fuoco alla parte cartacea "compromettente"
E il post a commento, spettacolare: "Complimenti sinceri! Sei corso a bruciare perché abbiamo scritto che avremmo controllato il contenuto abbandonato. Bravo! Non ti sei chiesto....e se avessero posizionato una foto trappola? E se fossero già venuti a controllare e avessero trovato dei fogli con riportato quanto pagano rame, ferro, alluminio ecc.? Complimenti sinceri... comunque il Dlgs 152/2006 art.192 prevede sanzioni da 300 a 3000 euro. (L'Amministrazione Comunale)".
L'attuale gestione Covevar però non aiuta
Ma, sempre sui social asiglianesi, c'è anche chi fa osservare che con l'attuale sistema di raccolta differenziata lanciato dal Covevar la gente deve tenersi a casa l'indifferenziata per 15 giorni e non è certo propedeutico a contrastare i comportamenti scorretti.