“Corso di auto difesa? Gli schiaffi non educano”
La replica della Cgil Vercelli Valsesia all'iniziativa del sindaco di Quarona.
Riceviamo e pubblichiamo
"L'educazione e la pedagogia sono una cosa seria e ci insegnano che i primi anni di vita sono importanti per l'educazione di ogni bambino, adulto di domani. Il Sindaco di Quarona propone un corso gratuito di ‘difesa contro squadristi, anarchici e delinquenti’ destinato ai suoi concittadini: sarà dunque convinto che gli schiaffi siano il migliore strumento per educare?".
La sicurezza e la tutela dei cittadini hanno precisi assegnatari istituzionali
"In uno Stato democratico come il nostro, che fa della Costituzione repubblicana la propria stella polare, la sicurezza e la tutela dei cittadini hanno precisi assegnatari istituzionali. Se un Sindaco non conosce tali riferimenti, al punto da credere che la sicurezza pubblica sia affidata al libero arbitrio di ciascuno, tocca sì seriamente preoccuparsi e difendersi da simili asserzioni. Nel suo messaggio stride la comunanza tra soggetti pericolosi ‘squadristi, anarchici o delinquenti’ e ‘associazioni o partiti’, rei di aver manifestato pacificamente lo scorso 4 marzo, senza menar le mani come invece praticato da un gruppo di fascisti a discapito di alcuni liceali, motivo per cui era stata convocata la manifestazione.
La legittima difesa è sì un diritto che va attuato collettivamente, ma difendendo con parole e comportamenti, l’uguaglianza, la solidarietà, il diritto, la giustizia, la legalità.
Princìpi che rischiano di essere soffocati da una propaganda mediatica, di cui anche il primo cittadino di Quarona è complice, utile da spendere per una artificiosa tranquillità sociale che non affronta e risolve i veri problemi".
Valter Bossoni, Segretario generale CGIL Vercelli Valsesia