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A Santhià arriva la "Tenda della Misericordia"

Domenica 7 aprile

A Santhià arriva la "Tenda della Misericordia"
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Domenica 7 aprile a Santhià vi sarà la Tenda della Misericordia. Cristo in una tenda: un Cristianesimo semplice e radicale in una dimensione di comunione fraterna, sincera e solidale. Questa esperienza ha toccato negli anni le diverse diocesi e ora l'iniziativa si svolgerà a Santhià.

Appuntamento da non perdere

L’evento è promosso dal Rinnovamento nello Spirito Santo diocesano, in collaborazione con alcune associazioni e movimenti della Parrocchia di Santhià che hanno aderito all’iniziativa.
Obiettivo della Tenda della Misericordia è quello di testimoniare una Chiesa “in uscita”, che porta il messaggio di un Dio Misericordioso che vuole bene e che viene in mezzo alla gente per le vie e le piazze della nostra Città. Associazioni e movimenti collaboreranno attraverso momenti di adorazione, testimonianze, canti, preghiere, feste e gioia nella fede.
Bambini, giovani, adulti, anziani, uomini e donne saranno invitati ad entrare nella tenda, dove sarà presente il Santissimo Sacramento. Tema centrale sarà la parabola del Padre Misericordioso.BInfatti questo evento si realizzerà proprio nel giorno della Festa della Divina Misericordia, domenica 7 aprile, in un tempo di gioia e di grazia, in cui ancora una volta la Misericordia di Dio si farà prossima alla vita. Per quanti lo desiderano, sarà possibile accostarsi al sacramento della confessione. Gesù attende nella tenda e per tutta la giornata si avrà la possibilità di scegliere di stare con lui, cuore a cuore. La tenda nasce dalla grazia del Giubileo della Misericordia del 2015. Il progetto, pensato per iniziativa del RnS, è quello di andare incontro a quanti, attraverso la tenda, varcheranno la Porta Santa della Misericordia. L’iniziativa è finalizzata a diffondere il più possibile il messaggio del Vangelo. La “Tenda della Misericordia”, infatti, rappresenta la Chiesa che si apre, che accoglie e incontra l’uomo di oggi, con le sue contraddizioni, il suo bisogno interiore e la sua solitudine. Al di là di ogni confine, quindi, la tenda rappresenta il Cristo, che ha lasciato la sua divinità per vestire la fragile natura umana e abbracciarla nella sua interezza.
Nella tappa santhiatese, che si svolgerà Domenica 7 aprile prossimo, in piazza Zapelloni, i fedeli si avvicenderanno in un’adorazione ininterrotta del Cristo vivente, adorazione che durerà dal mattino alla sera: alle 9.45 processione, con partenza dal Duomo (piazza Roma) e arrivo alla tenda di piazza Zapelloni; alle 10 apertura dell’evento; alle 10.30 celebrazione eucaristica e, a seguire, adorazione eucaristica. Dopo la pausa pranzo, alle 14.30 riprenderanno le diverse attività (canti, testimonianze), fino alle 17.30, con il ritorno in Duomo e la benedizione solenne.
Chi volesse ricevere altre informazioni o vivere questa esperienza in prima persona, dedicando un po’ del proprio tempo all’adorazione, prenda contatti con Francesca (349.6683106).

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