Tiene banco la campagna elettorale ma la periferia affonda tra le erbacce (LA GALLERY)
Situazione insostenibile in diverse aree verdi, dall'Isola al Canadà. La rabbia dei residenti
La notizia ha fatto parecchia eco su Notizia Oggi Vercelli in edicola lunedì 15 aprile. Mentre la gran parte dei politici è impegnata nella campagna elettorale che porterà all'elezione del nuovo sindaco, le aree verdi della periferia affondano letteralmente tra erbacce ormai vicine al metro di altezza.
Dal parco di via Cantarana a quello di strada vicinale Campora, fino a via Restano e via Arles. Erba ormai altissima in virtù del sole rovente della scorsa settimana e delle forti piogge precedenti.
E' vero che le operazioni di sfalcio sono in corso, ma in alcune zone della periferia la percezione dei residenti è essere "in un mondo a parte".
Caso particolare quello di via Varallo Sesia e via Borgosesia: la piccola area verde realizzata dai residenti nell'ambito degli oneri di urbanizzazione a metà anni 90 ormai è letteralmente sparita tra gli arbusti. E poco importa che prima di Pasqua una squadra di addetti sia passata a soffiar via le foglie secche dell'autunno scorso. Una residente ha contattato il nostro Reporter Errante presentandosi armata di doppio metro per dimostrare come ormai le erbacce siano arrivate al metro di altezza.
Una situazione che stride enormemente con l'opulenta bellezza della rotatoria di piazza Roma (con viole del pensiero e praticello all'inglese) e con la gigantesca quantità di piantine che verranno messe sul nuovo viale Garibaldi. "Probabilmente noi abitiamo in una zone della città che gioca in serie B. Anzi in serie C..." glissa la residente del Canadà.