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Tricerro: il grande ritorno della Sagra della Lumaca

Da venerdì 15 a lunedì 18 luglio 2022.

Tricerro: il grande ritorno della Sagra della Lumaca
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Prima del Covid la «Sagra della Lumaca» era una delle feste estive più gettonate, l’obiettivo è di farle riprendere subito il suo posto. «La Famija Trisereisa è schierata con tutti i suoi effettivi per festeggiare il Santo Patrono». Il presidente, Giovanni Caramello, non vede l’ora di scendere in piazza per l’edizione numero 23 della Sagra, in programma da venerdì 15 a lunedì 18 luglio. L’evento è organizzato con il patrocinio del Comune di Tricerro e di «Borghi delle vie d’Acqua».

Il programma

Il ristorante aprirà tutte le sere alle 19.30 ed offrirà un menù di piatti tipici locali e altri che vedranno protagonista la lumaca. A partire dalle 22.30 saranno serviti panini con salamelle, hamburger o wurstel. «Finalmente - commenta Caramello - dopo 2 anni di stop, non voluto ma imposto purtroppo dalla pandemia, riparte la festa. Saranno quattro le serate, con intrattenimenti musicali che coinvolgeranno diverse band. Quest'anno si è puntato ad un pubblico giovane, senza dimenticare le tradizioni, con il ballo liscio, sempre gradito nelle patronali. Venerdì 15 luglio avremo Clemente Zeta Band, un gruppo di Novara, con musicisti di Vercelli, che aveva già collaborato con noi a una festa di Capodanno. Proporrà musica ballabile di vario genere, per accontentare tutti i gusti. Quest'anno, il sabato, arriva la novità dei “Divina”, molto conosciuti in zona con un concerto che spazierà dagli anni '80 agli anni 2000. Domenica ci sarà il "classico" tricerrese, con la "Free Music Band", formazione che nasce in paese. Per l'occasione ci sarà un pre-serata con alcune premiazioni, o meglio con la consegna di riconoscimenti ad alcuni residenti che si sono distinti nel loro lavoro e nelle varie attività in ambito sociale e del volontariato». Ci sarà un riconoscimento al presidente uscente della Pro Loco Dario Foglia, che tanto ha dato e continua a dare alla Famija.

«Tanti anni della festa - continua Caramello - sono stati gestiti da Dario ed è giusto che le persone gli restituiscano un ringraziamento per gli anni in cui ha organizzato e ha fatto divertire la gente in piazza. Non possiamo svelare tutto il programma che riserverà delle gradite sorprese».

Lunedì 18 la chiusura con “Shary Band”, ormai un classico per la Sagra della Lumaca. «La Shary Band - conclude il presidente - è presente a Tricerro da più di 15 anni, il nostro è diventato un sodalizio inscindibile e speriamo che lo sia anche i prossimi anni. È il 16° anno che viene a “chiudere” la patronale. Con Roberto ormai c'è più di una collaborazione professionale, c'è una solida amicizia. Dopo 16 anni fa ancora la sua bella figura e riempie sempre la piazza. Ci auguriamo, che la gente abbia voglia di divertirsi, di uscire, di dimenticare un po' questo biennio che è stato triste e con tante limitazioni. Noi ci stiamo preparando al meglio per accogliere tutti quelli che avranno piacere di venirci a trovare».

Il risotto alla lumaca di chef Fabio Villa

Riguardo ai menu, ci saranno ovviamente dei piatti a base di lumaca, la protagonista della festa. «La nostra cucina - prosegue Caramello -, è apprezzata in tutta la zona da diversi anni. Sarà proposta la “Lumaca alla veneta”, “al verde”, impanata. Lunedì sera, avremo lo chef Fabio Villa, dell'Osteria del Vecchio Asilo, che cucinerà anche il risotto alla lumaca. Ci saranno ovviamente anche i classici piatti che, nel corso degli anni, abbiamo sempre preparato e migliorato: il bis di lumache con la polenta, gli agnolotti, il fritto di pesce, le bistecche le patatine fritte».

Griglie aperte anche dopo la chiusura della cucina

Novità di quest'anno, dalle 22.30, dalla chiusura del ristorante, le griglie della cucina saranno dedicate alla cottura dei panini con salamella e wurstel e hamburger. «Lo abbiamo fatto per il pubblico più giovane, visto che quest'anno, rispetto alle scorse edizioni avremo più serate dedicate ai giovani. Ricordo a tutti che il prossimo anno la Famija Trisereisa festeggerà i 50 anni di fondazione. Un traguardo non indifferente per una Pro Loco, tante si sono fermate prima. La Famija, nel bene e nel male ha sempre funzionato bene, e continua a svolgere nel migliore dei modi la sua attività. Il prossimo anno per il 50°, si pensa di organizzare una festa degna di questa ricorrenza.

Tra l'altro in concomitanza, anche l'Unione Sportiva Tricerrese compirà 50 anni, e stiamo pensando a una collaborazione per fare una bella festa, tutti insieme. Viva Tricerro, viva la Famija Trisereisa e viva San Giorgio».

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