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Sicurezza strade: "da pazzi bloccare i fondi alle province"
Carlo Riva Vercellotti minaccia: "Pronti a iniziative eclatanti".
Sicurezza strade: "da pazzi bloccare i fondi alle province". Carlo Riva Vercellotti minaccia: "Pronti a iniziative eclatanti".
Sicurezza strade: "da pazzi bloccare i fondi alle province"
Dopo le precisazioni sui ponti del vercellese, il presidente della provincia Carlo Riva Vercellotti torna ora sulla questione dei fondi per la manutenzione delle strade. Per le province piemontesi da ben due anni sono stati deliberati 45 milioni di euro ma nulla è ancora arrivato.
“Due anni fa ci hanno promesso dei fondi, abbiamo progetti cantierabili già dalla prossima settimana per più di tre milioni di euro ma Ministero e Regione, inspiegabilmente, non ci autorizzano a partire.”
Questa la denuncia di Riva Vercellotti, in riferimento ai fondi assegnati dal Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) alle Province piemontesi, per il tramite della Regione, nell’autunno del 2016 ed ancora bloccati nell’iter burocratico tra Regione e Ministero.
Chiesto l'intervento del Ministero
Le Province piemontesi hanno sottoscritto lo schema di convenzione che la Regione aveva sottoposto loro nel maggio scorso ed ora sono in attesa del via libera a partire.
“Siamo alle solite: la Regione scarica sul Ministero e il Ministero sulla Regione, ma cosa hanno combinato in tutto questo tempo? Due anni che potevano e dovevano essere due mesi e ora obbligarci ad aspettare un altro lungo inverno senza poter intervenire è da pazzi dopo quello che è avvenuto a Genova”.
Riva Vercellotti ha così scritto direttamente ai titolari del Ministero delle Infrastrutture, il Ministro Toninelli, e della Regione, Sergio Chiamparino.
“Il Ministro - continua Riva Vercellotti - deve solo interrompere i suoi annunci, dedicarci 10 minuti e dare l’input di sbloccare i fondi senza aspettare altri mesi. Ci hanno dato l’elemosina due anni fa, hanno dormito, continuano a dormire, si sveglino!”.
Le risorse, che per Vercelli ammontano a 3,2 milioni di euro, in un momento di enorme difficoltà, non sono sufficienti a esaudire le reali necessità ma servono a tamponare le situazioni di emergenza su ponti, asfalti, versanti di montagna, guard rail, segnaletica, tutti interventi che si rendono necessari prima della stagione invernale.
“Siamo pronti ad ogni iniziativa eclatante - conclude Riva Vercellotti - ne abbiamo basta di promesse e proclami sempre puntualmente disattesi”.
