Motta de' Conti verso una gran festa di San Giovanni
Alcune novità per rendere ancora più ricca la manifestazione.

La Festa di San Giovanni a Motta de’ Conti, giunta alla 166ª edizione, torna con uno spirito rinnovato e una forte volontà di riscoprire le radici, aprendosi al tempo stesso a nuove idee. A guidare l’organizzazione è il presidente del Comitato, Edoardo Benzoni, da pochi mesi alla guida ufficiale, ma già coinvolto da tempo nella macchina organizzativa. (Nella foto in evidenza l'inaugurazione dell'edizione 2024).
Il nuovo presidente del Comitato organizzatore
«Sono stato nominato presidente all’inizio dell’anno - racconta Benzoni - anche se, di fatto, collaboravo già da tempo all’organizzazione degli eventi. Per lavoro mi occupo di un contesto diverso, ma con dinamiche simili in termini di pianificazione, contatti e gestione operativa».
Il nuovo corso della festa parte proprio da questa visione: unire competenze professionali e ascolto del territorio. «Non abitando stabilmente a Motta - spiega - ma frequentandola nei fine settimana, ho cercato di ascoltare tutte le voci disponibili. Forse il mio sguardo esterno mi ha permesso di affrontare tutto con maggiore curiosità, senza dare nulla per scontato».
Le calamite commemorative
Tra i primi obiettivi, c’è stato quello di recuperare alcune tradizioni andate via via perdendosi. «Una volta i ragazzi si contendevano il privilegio di portare il quadro durante la processione - ricorda - oggi questo spirito è un po’ venuto meno. Così come si è affievolita la tradizione dei bollini commemorativi, che abbiamo deciso di rilanciare in forma nuova: quest’anno ci saranno delle calamite celebrative, già molto richieste, che saranno distribuite durante i giorni della festa».
L'incontro con i vini del Monferrato
Un’altra novità significativa è la serata enogastronomica dedicata all’incontro tra vini del Monferrato e piatti della tradizione, organizzata in collaborazione con la Cantina Settecolli di Moncalvo. «Proporremo abbinamenti tra vini come Nebbiolo e Grignolino e piatti come la panissa, la bagna cauda e altri. L’idea è offrire un’esperienza che valorizzi il territorio, replicabile nella vita quotidiana». Alla valorizzazione della memoria collettiva è legato anche il progetto “Il dolce dei tuoi ricordi”, un contest pensato per eleggere il futuro dolce simbolo di Motta. «Tanti paesi hanno il proprio dolce tipico, come i Krumiri di Casale o i Bicciolani di Vercelli. Noi abbiamo chiesto ai mottesi di raccontare, su una cartolina, il dolce della memoria, nascerà una sintesi che diventerà il dolce della tradizione».
Nuova location post processione
Non mancherà un gesto di convivialità anche al termine della processione. «In passato ci si fermava insieme per mangiare qualcosa, ma oggi lo spazio che veniva utilizzato non è più idoneo, anche a causa del sole ancora forte a fine giugno. Quest’anno ci sarà una nuova location dove, grazie alla collaborazione del Comune, offriremo una fetta d’anguria a tutti».
Nessuna decisione organizzativa è stata presa in solitaria. «Ogni scelta - sottolinea Benzoni - è stata il frutto di un confronto».
Il programma
Giovedì 26 giugno, alle 20,45, si apriranno ufficialmente le celebrazioni con il raduno delle confraternite presso la sede della Confraternita di San Giovanni. A seguire, la tradizionale processione serale, accompagnata dalla Filarmonica di Occimiano, attraverserà le vie del paese. Al termine, in oratorio, verrà offerto un rinfresco con i “Biscotti di San Giovanni”, simbolo goloso della festa.
Venerdì 27 giugno Dalle 19,30, in Piazza Castello, spazio a un Cocktail Party in musica curato da Mely&Vins (prenotazioni: 342 0617647 - 338 7958369). In contemporanea, in via Mazzini 66, l’Apericena di Tita accoglierà i partecipanti con specialità locali e sapori del territorio (prenotazioni: 338 6729439). Alle 20,45, la Messa in Confraternita offrirà un momento di raccoglimento e fede. La serata proseguirà alle 21, all’Arena Comunale, con “Calici tra le risaie”, una raffinata esperienza di degustazione di vini accompagnata da assaggi di piatti tipici (prenotazioni: 340 0066758).
Sabato 28 giugno, alle 16,30, sarà celebrata la Santa Messa presso la Confraternita. Dalle 19,30, all’Arena Comunale, Cena danzante organizzata dalla Pro Loco Mottese, con servizio bar di Mely&Vins. Alle 21,45, spazio alla musica con Nunzia Tulipano e la sua orchestra, per una serata all’insegna del divertimento e del ballo.
Domenica 29 giugno si aprirà alle 10 con il ritrovo delle autorità in municipio e la successiva processione patriottico-religiosa che, partendo dalla Confraternita, accompagnerà il quadro del Santo fino alla Parrocchiale, con sosta e omaggio al monumento ai Caduti. Alle 17,30, la processione di ritorno riporterà il quadro alla Confraternita e sarà seguita dal tradizionale taglio del brun, dedicato ai bambini del paese. La giornata si concluderà con la cena all’Arena Comunale, sempre curata dalla Pro Loco e Mely&Vins, e il gran finale con l’orchestra Luca Panama.
Luca Degrandi