Ancora raggiri ad anziani: spariti preziosi per 3.000 euro
A Trino l'espediente del nipote bisognoso, a Vercelli due sedicenti "ispettori"
Continua la piaga delle truffe agli anziani. Nonstante operazioni come quella recente contro due bande di nomadi, una delle quali colpiva spesso nel Vercellese giungono due notizie, da Trino e Vercelli che testimoniano quanto debba restare alta l'attenzione per la tutela dei fragili da questi delinquenti senza scrupoli.
Truffa a Trino: spariti 2.000 euro in monili
Nel pomeriggio del 21 maggio scorso, a Trino (Vc), una signora di 86 anni è stata presa di mira da un malfattore, che si è spacciato addirittura come il nipote, asserendo di avere un urgente bisogno di denaro, o di altri valori, per scopi non meglio precisati.
Il raggiro è stato compleatato quando un sedicente “impiegato bancario”, si è presentato dalla donna, facendosi consegnare alcuni monili in oro per un valore stimato in circa 2.000 Euro.
I falsi ispettori sotraggono 1.000 euro a Vercelli
Mentre ieri, mercoledì 22 maggio 2024, a Vercelli, alla porta dell’abitazione, interna ad un condominio, di proprietà di un 66/enne, si sono presentati due uomini di mezza età, ben vestiti, spacciandosi per “ispettori” incaricati di verificare i valori detenuti in casa, a causa di furti verificatesi all’interno del caseggiato.
E' stata così sottratta una collana d’oro, con un valòore di un migliaio di Euro.