Troppi lupi, il Parlamento europeo chiede alla Commissione di intervenire
La relazione indica che nel 2020/2021 in Piemonte sono stati ritrovati 47 lupi morti di cui 1 nella provincia di Vercelli
Il 24 novembre il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione per contrastare l’abnorme diffusione dei grandi carnivori, in particolare dei lupi. La risoluzione, tra l’altro, “invita la Commissione e gli Stati membri a individuare e sostenere scientificamente le migliori misure preventive possibili per ridurre gli attacchi e i danni causati dalla predazione del bestiame da parte dei grandi carnivori, tenendo conto delle caratteristiche regionali e locali degli Stati membri, e a sostenere gli agricoltori nella richiesta di tali misure preventive per moltiplicare e ampliare gli approcci di successo”.
Confagricoltura aveva posto la questione
Confagricoltura aveva posto la questione all’attenzione dei parlamentari europei, evidenziando come l’eccessiva presenza dei grandi carnivori, in particolari lupi, abbia causato attacchi sempre più frequenti alle greggi e agli allevamenti, procurando ingenti danni economici alle aziende agricole e pericolo per le comunità dei territori montani. Questa settimana è prevista una riunione della Convenzione di Berna in cui sarà trattato, anche sulla base del voto di giovedì scorso, il tema del declassamento del lupo da specie “strettamente” protetta a “semplicemente” protetta. Non esistono dati certi sul numero di lupi presenti nel nostro Paese, ma la Relazione tecnica dell’Attività di monitoraggio nazionale nell’ambito del Piano di Azione del lupo ai sensi della Convenzione ISPRA- MITE e nell’ambito del Progetto LIFE 18 NAT/IT/000972 WOLFALPS EU stima la popolazione di questi carnivori in 946 unità, concentrati prevalentemente nell’area alpina.
La relazione indica che nel 2020/2021 in Piemonte sono stati ritrovati 47 lupi morti, di cui 6 recuperati nella provincia di Alessandria, 1 nella provincia di Asti, 1 nella provincia di Biella, 28 nella provincia di Cuneo, 10 nella provincia di Torino e 1 nella provincia di Vercelli.
“I lupi - sostiene il presidente di Confagricoltura Piemonte Enrico Allasia - rappresentano un pericolo sempre più grave per gli allevamenti e per il lavoro degli allevatori, non più soltanto nelle aree montane. È necessario che anche le autorità nazionali prendano atto della situazione e agiscano con misure di contenimento”.