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Acli Vercelli: un ambizioso programma per il 2023

Si è svolta la conferenza di metà mandato della sezione provinciale.

Acli Vercelli: un ambizioso programma per il 2023
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Nelle foto due momenti della conferenza Acli.

Ambiziosa l’agenda 2023 presentata dal presidente Cesare Daneo alla conferenza di metà mandato delle Acli (associazioni cristiane lavoratori italiani) provinciali. I progetti presentati più importanti sono: l’inserimento delle Acli nel comitato per l’accoglienza dei profughi ucraini e pakistani; la collaborazione con l’ordine degli infermieri; l’apertura dell’Ufficio scuola; l’avvio di un progetto in Costa D’avorio; la convenzione con la Banca del tempo.

I lavori dell’assemblea sono stati aperti dal presidente e attraverso quelli che ha definito “passi” ha ricostruito le azioni svolte durante il biennio trascorso: l’avvio di una serie di progetti in sinergia con altre realtà associative; il costante dialogo con i servizi (in particolare Patronato, Caf ed Enaip); l’attenzione ai circoli Acli sul territorio e al loro corretto funzionamento.

I progetti 2023

Gli interessanti progetti previsti per il 2023 invece sono: la collaborazione con l’ordine degli infermieri in memoria del socio Giacomo Dattrino scomparso lo scorso anno; l’Ufficio scuola che aiuterà i giovani e le famiglie in difficoltà nel sistema educativo; l’avvio di un progetto in Costa d’Avorio con lo scopo di aiutare la popolazione grazie all’edificazione di un centro dialisi e un adiacente laboratorio galenico; il sostegno ai profughi ucraini e pakistani.

Bacino d'utenza di 20.000 persone in provincia di Vercelli

Successivamente è intervenuto il vicepresidente provinciale Luca Sogno che ha sottolineato come attraverso Patronato, Caf ed Enaip, vengano intercettate ogni anno oltre 20mila persone in provincia. Sogno dice: << la nostra scommessa è tradurre questa grande mole di lavoro in linfa vitale a favore dell’associazione>>.

Gli interventi

A Mara Ardizio, vicepresidente regionale Acli e responsabile del Sviluppo associativo Piemonte, è spettato riepilogare le azioni concrete intraprese con la Riforma del terzo settore e in particolare sullo stato di avanzamento dell’iscrizione della rete dei circoli al Runts (registro unico del terzo settore).

È poi stato dato spazio al presidente del circolo Acli di Zuccaro di Valduggia Giuseppe Marcodini, al presidente provinciale di Ipsia (Ong delle Acli) e a Giuseppe Bovio, che si occupa del progetto dell’istituto scolastico fondato a Inhassoro in Mozambico.

La conferenza si è conclusa con l’intervento del presidente regionale Mario Tretola che ha legato il lavoro delle Acli provinciali di Vercelli con quello della Acli del Piemonte; ha sottolineato inoltre, l’importanza della formazione e ha dato appuntamento a Bose il prossimo 3 dicembre al momento di spiritualità regionale dell’associazione.

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