Immagini dal mappamondo: la magia dell'Uzbekistan

Giovedì 12 gennaio nuovo appuntamento della rassegna alla sede vercellese del Cai.

Immagini dal mappamondo: la magia dell'Uzbekistan
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Giovedì 12 gennaio nuovo appuntamento della rassegna alla sede vercellese del Cai.

Giovedì 12 gennaio, torna la rassegna «Immagini dal Mappamondo», giunta ormai alla sua venticinquesima edizione. Ogni appuntamento è un viaggio carico di colori e atmosfere, arricchito dalla testimonianza dei viaggiatori.
«Per questo primo appuntamento del 2017 al centro della serata ci sarà l'Uzbekistan - anticipa Ugo Breddo, ideatore e curatore della rassegna - Paese che scopriremo attraverso le immagini di due vercellesi Maria Elena Michelone e Roberto Pepe, già molto apprezzati dal fedele pubblico, abituati a viaggiare alla ricerca di mete sempre particolari».
Insieme a loro l’affezionato pubblico che segue le serate alla sede del Cai di via Stara potrà visitare l'Uzbekistan e lasciarsi sorprendere dalla sua cultura millenaria, ricca sintesi di innumerevoli civiltà, religioni, lingue e popoli che si sono susseguiti sulla sua terra, situata sulla leggendaria via della seta. La storia di questo paese, risorto dopo la disgregazione dell' URSS, è fatta di nomi che risuonano ancora oggi: Alessandro Magno, Gengis Khan, Tamerlano, uomini che accanto alla loro sete di conquista hanno saputo coltivare il gusto per l'arte, la filosofia, la scienza, raccogliendo alle loro corti i più importanti artisti e intellettuali dell'epoca.
L'itinerario in questo suggestivo paese scorrerà lungo le antiche vie carovaniere, che collegavano l'oriente con l'occidente attraverso grandi e splendide città e paesaggi impervi e desertici, che hanno reso mitica questa regione ai primi visitatori. Maria Elena e Roberto commenteranno le loro bellissime immagini, partendo da Khiva una delle città più antiche dell'Asia Centrale, poi attraverso la favolosa Samarcanda, soprannominata “città giardino”, una delle città più leggendarie della storia dell'uomo. Si dice che Tamerlano abbia affermato: «se qualcuno dubita della nostra potenza, lasciate che veda la nostra architettura». I due viaggiatori vercellesi si congederanno infine dal pubblico con gli ultimi scatti della moderna capitale Tashkent.
Come è nello spirito della rassegna il viaggio non è turismo ma entrare per davvero nello spirito dei luoghi e incontrare la storia e le persone e ciò traspare nei reportage che vengono scelti per la proiezione.
L'appuntamento, per tutti gli amanti dei viaggi e per chi fa del turismo un mezzo di conoscenza, è fissato presso la mitica saletta Petri del CAI vercellese, in via Stara, 1 con inizio alle ore 21,15. L'ingresso sarà libero.

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