TEATRO: Arriva il re dei trasformisti, Arturo Brachetti
Due repliche del nuovo spettacolo il 10 e 11 gennaio, un'occasione unica per godere delle magie di un artista che ha portato a teatro nel mondo 2 milioni di persone.
Due repliche del nuovo spettacolo il 10 e 11 gennaio, un'occasione unica per godere delle magie di un artista che ha portato a teatro nel mondo 2 milioni di persone.
Decisamente il mese di gennaio è davvero ricco di serate spettacolari a teatro. Per esempio: domani e mercoledì al Civico sarà di scena "Solo" il nuovo spettacolo di Arturo Brachetti per due serate fuori abbonamento, con i biglietti più cari della stagione da 35 a 50 euro, ma ne vale la pena.
Lo spettacolo dal titolo “solo” sarà più propriamente un “assolo” del grande artista, che con questo show è tornato sui palcoscenici di tutto il mondo, dove, con i precedenti lavori, ha portato a teatro ben 2.000.000 di spettatori. In «Solo» Brachetti apre le porte della sua casa, fatta di ricordi e di fantasie. Una casa senza luogo e senza tempo in cui il sopra diventa il sotto e le scale si scendono per salire. Reale e surreale, verità e finzione, magia e realtà creano un varietà surrealista e funambolico in cui immergersi lasciando a casa la razionalità. Protagonista è il trasformismo, che qui la fa da padrone con oltre 50 personaggi portati in scena per la prima volta.
Oltre al trasformismo lo spettacolo pone in luce le altre discipline in cui eccelle: le ombre cinesi, il mimo e la chapeugraphie, ma anche sorprendenti novità, come la poetica “sand painting” e il magnetico raggio laser. Per gli spettatori un emotivo coinvolgimento enfatizzato dal sapiente mix tra scenografia tradizionale e videomapping.
Uno spettacolo unico.