Covid Piemonte: casi in forte aumento ma pochi in terapia intensiva
Nel Vercellese si viaggia a 166 casi medi giornalieri, Piemonte sempre meglio del resto d'Italia.
Il valore del Piemonte, con un’incidenza di 828 casi ogni 100.000 abitanti (diagnosi settimana dal 4 al 10 luglio), a fronte del pazzesco valore nazionale di 1.229.5 si conferma il più basso in Italia dopo la Valle d’Aosta.
L’occupazione dei posti letto ordinari alla data del 12 luglio si attesta al 7,8% (il valore nazionale è al 15,1%) e quella delle terapie intensive al 2,1% (il valore nazionale è 3,8%), mentre la positività dei tamponi è al 25,6%. Dunque per ora non siamo in una situazione effettivamente emergenziale.
I contagi nelle province
In Piemonte nel periodo dal 4 al 10 luglio i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 4.831.
Suddivisi per province: Alessandria 361, Asti 191, Biella 200, Cuneo 446, Novara 396, Vercelli 166 (erano 143 nel periodo precedente, per cui c'è stato un incremento del 16% meno dell'incremento precedente), VCO 184, Torino città 1.037, Torino area metropolitana 1.684.
In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 33.814 (+7.309 rispetto alla settimana precedente).
Questa la suddivisione per province: Alessandria 2.530 (+268), Asti 1.339 (+403), Biella 1.402 (+287), Cuneo 3.122 (+907), Novara 2.772 (+444), Vercelli 1.165 (+150), VCO 1.286 (+225), Torino città 7.256 (+1.441), Torino area metropolitana 11.788 (+2.934).
Incidenza contagio adulti
Nella settimana dal 4 al 10 luglio l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è 791.3, in rialzo (+27,6%) rispetto ai 620.3della settimana precedente. Si tratta della quinta settimana consecutiva in cui si registra un rialzo, dopo 6 settimane consecutive in cui la curva dei contagi era in calo.
Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 764.0 (+35,7%).
Nella fascia 25-44 anni è 985.6 (+27,3%).
Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 931.7 (+27,4%)
Nella fascia 60-69 anni è 799.0 (+25,4%).
Tra i 70-79 anni è 733.8 (+17,8%).
Nella fascia over80 l’incidenza risulta 490.9 (+27,0%).
Incidenza contagio età scolastiche
In età scolastica, nel periodo dal 4 al 10 luglio, l’incidenza rispetto alla settimana precedente registra un aumento in tutte le fasce di età.
Nella fascia 0-2 anni l’incidenza è di 546.4 (+32,3%).
La fascia di età 3-5 anni registra un’incidenza di 332.1 (+34,8%).
Nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 497.9 (+48,6%).
Nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 690.7 (+33,3%).
Nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 500.8 (+43,7%).
Nelle acque reflue domina Omicron 5
Dai dati diffusi da Arpa, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue su campioni prelevati il 4 luglio nei depuratori di Castiglione Torinese, Cuneo, Alessandria e Novara, si evidenzia la dominanza di Omicron5.
Per quanto riguarda la sottovariante di Omicron 4 si continuano a rilevare mutazioni specifiche, ma con frequenze che sembrerebbero essere in diminuzione rispetto alle settimane precedenti.
Nelle prossime settimane il laboratorio di Virologia Ambientale monitorerà l'evolversi della situazione anche per quanto riguarda le nuove sottovarianti di Omicron, come BA.2.12 e BA.2.75.