Fondi Scanzano: in arrivo la quota mai pagata dallo Stato
Davide Gilardino: "Con questi soldi metteremo in campo azioni a favore dell’ambiente, della sicurezza e della vivibilità delle nostre terre".
In questa fase la presidenza della Provincia di Vercelli è affidata al "reggente", l'attuale vicepresidente Davide Gilardino, in quanto Eraldo Botta, non essendo più Sindaco è decaduto dal suo ruolo. La prima comunicazione riguarda le risorse in arrivo dopo che il giudice ha costretto il governo a pagare ciò che negli anni era stato arbitrariamente negato dei "Fondi Scanzano" per il nucleare che vede la nostra provincia fra quelle che maggiormente ne beneficiano, sia a livello di Comuni che di Ente.
Una splendida notizia
“Inizio la reggenza della Provincia di Vercelli con una splendida notizia. Non posso che essere soddisfatto per i contenuti della sentenza che, finalmente, riconosce al nostro territorio il diritto di ottenere il 100% delle compensazioni che gli spettano” - così il Vicepresidente Davide Gilardino, da ieri alla guida della Provincia, commenta la sentenza di primo grado sui “fondi Scanzano”.
La sentenza riguarda le compensazioni che, con la legge cosiddetta Scanzano, vengono istituite a favore dei soggetti pubblici che ospitano centrali nucleari o impianti del ciclo del combustibile nucleare e che, attraverso un’interpretazione della legge Finanziaria per il 2005, lo Stato aveva deciso di decurtare del 70%.
La causa legale
Nel 2017 la Provincia, insieme ai comuni di Livorno Ferraris, Cigliano e altri fuori provincia, decide di agire per vedere riconosciuto il 100% delle compensazioni previste dalla legge e, lo scorso 11 giugno, la Seconda Sezione Civile del Tribunale di Roma, si è pronunciata in questo senso.
“Ringrazio - dice Gilardino - l’ex Presidente Riva Vercellotti per aver iniziato il percorso volto a ottenere il riconoscimento dell’intero ammontare delle compensazioni e l’ex Presidente Botta per aver portato avanti la difficile gestione e i contatti con gli altri soggetti interessati e il Ministero della transazione ecologica”.
La soddisfazione di Botta
Soddisfatto anche il Presidente uscente Eraldo Botta: “La strada per ottenere queste risorse non è conclusa ed è ancora presto per cantare vittoria, tuttavia abbiamo raggiunto un primo traguardo importante. Si tratta di risorse dovute che i nostri territori hanno guadagnato pagando un prezzo ambientale straordinario”.
“Parliamo - chiude il Vicepresidente reggente Gilardino - di cifre importanti che, una volta ottenute, consentiranno alla Provincia di mettere in campo azioni concrete e visibili a favore dell’ambiente, della sicurezza e della vivibilità delle nostre terre. Non ci fermeremo dunque e continueremo a impegnarci per ottenerle”.