Appena uscito dal carcere aveva minacciato la ex e un amico, arrestato
Una morbosa gelosia e cattiveria che già l'avevano portato fra le sbarre, dove è tornato.
Nel pomeriggio di ieri. martedì 17 maggio 2022, la Polizia di Stato, al termine di una serrata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vercelli, ha dato esecuzione alla misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo gravemente indiziato del reato di atti persecutori nei confronti della ex moglie e di un suo amico.
Le minacce subito dopo il carcere
La vicenda trae origine dalla denuncia presentata dalla donna, terrorizzata da alcuni atteggiamenti, da lei poi riferiti, che l'ex marityo aver ricominciato a porre in essere subito dopo la sua scarcerazione avvenuta nel mese di gennaio 2022.
I precedenti
In precedenza l’uomo era stato arrestato per una serie di maltrattamenti in famiglia ai danno della ex moglie avvenuti durante la loro vita coniugale; in particolare, dopo aver ricevuto il rifiuto da parte della donna di tornare insieme, si era convinto che la stessa intratteneva una relazione con un suo amico.
Una morbosa gelosia
Dagli atti risulterebbe che l’immotivata e morbosa gelosia lo avrebbe portato a minacciare continuamente di morte la donna anche con frasi pesanti, oltre a porre in essere intrusioni nella vita privata della stessa, che sarebbe stata costantemente pedinata.
Tali comportamenti aggressivi continuavano anche nei confronti dell’amico, erroneamente ritenuto fidanzato della donna, con altrettanti toni e minacce di morte.
Le condotte dell’uomo cagionavano un perdurante e grave stato di ansia nei confronti della ex moglie e dell’amico che li costringeva a cambiare le abitudini di vita.
L'ordine di custodia cautelare in carcere
Dopo che la Squadra Mobile aveva raccolto numerosi ed univoci indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo, il G.I.P. presso il Tribunale di Vercelli, su richiesta della locale Procura della Repubblica, aveva emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell'individuo, un quarantacinquenne marocchino, da anni residente a Vercelli, con precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio.
La fuga in Olanda e l'arresto
Immediatamente dopo l’emissione del provvedimento, iniziavano serrate ricerche finalizzate al rintraccio dell’uomo che, per sfuggire alla cattura, abbandonava il territorio nazionale.
Le indagini della Squadra Mobile hanno permesso, però, di localizzare l’uomo in Olanda, nei pressi di Amsterdam, e quindi di richiedere ed ottenere dalla competente Autorità Giudiziaria un mandato di arresto europeo.
Nella giornata di ieri il soggetto rientrava in Italia, venendo subito localizzato da parte degli operatori della Squadra Mobile nei pressi della Stazione Ferroviaria di Novara dove veniva arrestato.