Processione delle Macchine 2022: il video
Alcune fasi del corteo nel nuovo percorso ideato per quest'edizione.
Il percorso modificato con il passaggio da via Duomo e Via Gioberti ha dato ancor più suggestione a una processione del venerdì santo cominciata in modo molto diverso dal solito, con le macchine posizionate sul sagrato della Basilica di Sant'Andrea e non all'interno.
L'uomo sfigurato dall'uomo...
Nella sua breve omelia l'arcivescovo Mons. Marco Arnolfo ha ricordato le tante sofferenze che l'uomo sa infliggere ai propri simili fino a sfigurarli, a far perdere loro la dignità. Un chiaro riferimento alle atrocità che ci vengono proposte dai Tg, social e quant'altro. Questo tempo che a molti sembra sinistramente foriero di nuovi drammi è pesantemente marchiato dalla sofferenza, dall'angoscia per un succedersi di eventi storici inediti e terrificanti, va invece vissuto con la certezza che chi muore con Gesù con Gesù risorgerà. Nei riti cristiani della Settimana Santa c'è tutta la storia dell'uomo, la sua tormentata "valle di lacrime", ma anche il sublime, la trascendenza e la gioia della resurrezione.
Note varie
Molto partecipata dai fedeli, tanti i giovani, con le importanti riflessioni a commento dei "quadri" della passione. Stonava un po' il contrasto dei bar abbastanza pieni di avventori che parevano a tratti persino infastiditi dagli echi della processione. Altra nota di cronaca la "strage" di auto rimosse prima dell'inizio della processione perché lasciate nei punti strategici del corteo. specialmente in Via Duomo e Via Gioberti.