Caresana piange Angiolino - Il Sindaco: "Era molto apprezzato, la comunità è scossa"
Grande cordoglio in paese e vicinanza alla famiglia di Pedersani, vittima dello scontro sulla provinciale.
Nella foto Angiolino Pedersani in uno dei suoi tanti tour in moto.
Vastissimo cordoglio a Caresana, per la tragica scomparsa del 68enne Angiolino Pedersani, persona nota anche a Vercelli, in passato aveva avuto un'attività di carrozziere. Lascia la moglie e due figli. Pedersani era un grandissimo appassionato di moto, su Facebook in occasione del suo compleanno aveva scritto che stava in sella alla moto dall'età di 14 anni. E' morto insieme a un amico di tante avventure: Valerio Pellegrini di Candia Lomellina, mentre un altro centauro lomellino, Giorgio Rossi che era più indietro rispetto ai due amici ed è giunto sul punto dello schianto appena dopo.
Numerose le attestazione di affetto e di vicinanza alla famiglia espresse dai caresanesi sulla pagina social del paese.
Il ricordo del Sindaco Claudio Tambornino
"Quando se ne va un caresanese doc come Angiolino la nostra gente è sempre scossa e partecipa genuinamente al dolore della famiglia, a cui vanno anche le mie personali condoglianze". Così il Sindaco di Caresana Claudio Tambornino esordisce nel ricordare lo scomparso.
"Angiolino era un amante delle due ruote da sempre, molto conosciuto ed apprezzato in paese. Con il covid ci siamo un po' persi di vista, prima ci vedevamo spesso. Ho sempre avuto un buon rapporto con lui, mi stuzzicava un po' come sindaco, ma era un bel confronto, da amici. Lui abitava vicino alla chiesetta di San Giorgio, il nostro protettore, è da dove parte la corsa dei buoi. Lui era un po' il "custode" di quella zona. Pensi che quando come amministrazione avevamo abbellito la via con le aiuole lui curava quella di fronte a casa come fosse sua. Era con due suoi cari amici, suoi compagni di viaggio in tante avventure sulle due ruote. Candia è appena al di là del Sesia e siamo molto uniti, ho avvertito io il sindaco della tragedia".
Il tratto di provinciale dove è avvenuto lo schianto già in passato era stato teatro di un altro scontro fra una moto e un furgone, è una strada che va percorsa sempre con grande attenzione, senza sorpassi e a velocità moderata.
Nulla si sa ancora sulla data dei funerali in quanto sono in corso le indagini per ricostruire la dinamica del fatto.