Prevenzione

Dodici purificatori acquistati dal Comune di Santhià per spazi pubblici

In previsione anche altri dispositivi in ogni classe della Scuola per l'Infanzia.

Pubblicato:
Aggiornato:

Il Comune di Santhià in ottica covid, ma anche per incrementare ka qualità degli ambienti scolastici ha acquistato 12 dispositivi da destinare a diversi locali riservati alle associazioni o in spazi che, per i servizi che svolgono alla cittadinanza, sono particolarmente affollati. I nuovi purificatori verranno destinati all’Università della Terza Età, al Centro Vaccinale, al Banco Solidale, alla sede AVIS e ad alcuni uffici pubblici come l’Ufficio Anagrafe Comunale o della Polizia Locale dove spesso il numero di utenti è elevato.

Una misura di prevenzione a largo raggio

Tali dispositivi agiranno ripulendo l’aria da virus e batteri, allergeni, composti organici volatili e odori.

“È stato un investimento a titolo di prevenzione, abbiamo in programma l’acquisto di altri dispositivi per la Scuola dell’Infanzia e per altri spazi della Città. Gli investimenti
sono avvenuti tenendo conto della sicurezza degli utenti ma non dimenticando quella dei volontari che rimangono negli spazi per tutto il tempo necessario a dare un servizio
alla collettività” commenta il Sindaco Angela Ariotti.

In arrivo anche per la Scuola Infanzia

“Ci siamo attivati per far sì anche tutte le aule della Scuola dell’Infanzia abbiano un purificatore per l’aria, questo facendo rete con alcune attività del territorio come BM
Infissi a cui va il nostro ringraziamento. Infatti, l’azienda si è resa disponibile a donare 3 dispositivi, a cui se ne aggiunge 1 donato dalla ditta Climapac, mentre i restanti 3 li
acquisterà il Comune così da mettere in tutte e 7 le stanze dell’Istituto un dispositivo che controlli la salubrità dell’aria” commentano il Vice Sindaco Mattia Beccaro e il
Consigliere Elisa Battù che hanno seguito il progetto.

Seguici sui nostri canali