Piemonte in bianco: è fra le regioni meno colpite
Intanto si registra un nuovo caso di Omicron e si superano ancora le 30.000 vaccnazioni.
Come di consueto è stato redatto il Pre-Report settimanale Ministero Salute - Istituto Superiore di Sanità che fotografa una pandemia in crescita anche nella nostra regione ma una tenuta sostanziale del sistema ospedaliero per cui siamo ancora ampiamente in zona bianca.
I dati della settimana passata
Nella settimana 29 novembre-5 dicembre, in Piemonte il numero dei nuovi casi e dei focolai cresce, come nel resto del territorio nazionale.
L’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi passa da 1.36 a 1.30 mentre la percentuale di positività dei tamponi passa dal 2% al 3%. L’incidenza è di 179,51 casi ogni 100 mila abitanti, mentre il tasso di occupazione dei posti letto sale, ma resta sempre sotto soglia di allerta (7% per le terapie intensive e 7,9% per i posti letto ordinari).
La situazione epidemiologica e il numero dei ricoveri, sempre contenuti, concorrono favorevolmente a mantenere la nostra regione in zona bianca.
Secondo caso di Omicron
Oggi è stato individuato in Piemonte il secondo caso di variante Omicron. Si tratta di un ottantenne, residente nella provincia di Torino, di rientro dal Sudafrica: è stato sottoposto a un tampone all’aeroporto di Caselle.
L’uomo, non vaccinato, è del tutto asintomatico ed attualmente si trova in isolamento domiciliare nella propria abitazione.
Ancora sopra 30.000 vaccinati, quasi tutte terze dosi
Sono 32.307 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18). A 2.185 è stata somministrata la prima dose, a 2.294 la seconda dose, a 27.828 la terza dose.
Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 7.298.642d osi, di cui 3.058.052 come seconde e 839.042 come terze, corrispondenti al 96,4% di 7.569.990 finora disponibili in Piemonte