Festival Poesia Civile: il premio a Cucchi e tutti gli altri eventi
Entra nel vivo la XVII edizione della kermesse promossa da Il Ponte, con 5 giorni di incontri e iniziative.
Il 17° «Festival di Poesia Civile» è iniziato con un notevole concorso di pubblico al Cinema Italia sabato scorso, dove è stato consegnato il premio “Occhio insonne” al regista Leonardo Di Costanzo, con la proiezione del suo film «Ariaferma». Da domani, mercoledì 1° dicembre, la manifestazione promossa da «Il Ponte» entrerà nel vivo degli appuntamenti che, come accade ad ogni edizione, sono di livello internazionale e coinvolgono diverse location in città.
Il Premio a Maurizio Cucchi
Al centro del programma l’altro premio cardine del Festival, quello principale alla carriera, che vanta una lunga serie di grandi nomi internazionali e per quest’edizione torna in Italia, a Maurizio Cucchi, classe 1945, forse oggi il poeta italiano più importante in attività.
Dopo Evtushenko, Adonis e Harrison tocca a Maurizio Cucchi ricevere il premio alla carriera del festival internazionale di poesia civile di Vercelli. Mercoledì 1° dicembre alle 21 l’Auditorium Vallotti ospita l’evento centrale del festival, la cerimonia di premiazione con reading della raccolta edita da Interlinea Nel vasto territorio tossico. Poesie civili . Il poeta sarà accompagnato da Ilaria Schettini al pianoforte, alla presenza del presidente dell’associazione culturale Il Ponte Luigi Di Meglio e delle autorità. La plaquette, a tiratura limitata, sarà offerta in omaggio ai presenti fino a esaurimento delle scorte.
Alle 17 dello stesso giorno è previsto l’incontro “Editoria e poesia civile: incontro con il poeta Maurizio Cucchi” a colloquio con Paolo Senna presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Chi è il poeta premiato alla carriera
Maurizio Cucchi è nato a Milano, dove vive, il 20 settembre 1945. Esordisce come poeta negli anni settanta con Il disperso (1976) edito da Mondadori. È stato curatore di Poeti dell’Ottocento, antologia pubblicata nel 1978, del Dizionario della poesia italiana (1983 e 1990), e, con Stefano Giovanardi, di Poeti italiani del secondo Novecento (1996). Tra il 1989 e il 1991 dirige la rivista “Poesia”. È autore di versi per teatro come Jeanne d’Arc e il suo doppio (2008) e raccolte tra cui Vite pulviscolari (2009), Malaspina (2013) e Poesie 1963-2015 (Oscar Mondadori, 2016). Nel 2005 pubblica il suo primo romanzo Il male è nelle cose, a cui seguono, tra l’altro, La maschera ritratto (2011) e L’indifferenza dell’assassino (2012), quindi La vita docile (Mondadori). Collabora con diversi quotidiani e tiene la rubrica “Bottega della poesia” su “Repubblica”.
Dalla quarta di copertina di Nel vasto territorio tossico. Poesie civili (Interlinea): «Creatura assai robotica» appare l’umanità di oggi a un intellettuale come Maurizio Cucchi che s’interroga sulla società liquida e inquinata, tra la superficialità dei social e la profondità delle campagne contro i cambiamenti climatici alla Greta Thunberg, nell’idea che i giovani non sono un corpo indistinto «ridotto al gregge e allo sballo». Anzi da loro può venire la capacità di una svolta «nel vasto territorio tossico / che sarà nostro lascito e dono».
Gli eventi in programma
Mercoledì 1° dicembre, ore 17, Università Cattolica di Milano, «Editoria e poesia civile: incontro con il poeta Maurizio Cucchi» con l’autore a colloquio con Paolo Senna, con un saluto di Giorgio Simonelli.
Sempre mercoledì, ma alle ore 21, l’evento centrale del Festival all’auditorium Perone della Scuola Musicale Vallotti, con ingresso da via Carlo Farmi, XVII Premio Festival internazionale di Poesia Civile Città di Vercelli, con reading del poeta premiato Maurizio Cucchi con intermezzi musicali di Ilaria Schettini al pianoforte e i saluti del presidente dell’associazione culturale «Il Ponte» Luigi Di Meglio e delle autorità. Seguirà la presentazione e distribuzione della plaquette del festival «Nel vasto territorio tossico. Poesie civili», al termine rinfresco.
Giovedì 2 dicembre alle ore 11, Aula Magna Liceo Classico Lagrangia: «Perché poesie sull’ambiente e sui giovani?» con gli studenti che incontreranno Cucchi, letture e confronto con il poeta, modererà Elisabetta Dellavalle.
Ore 11, aula Magna Istituto Comprensivo Rosa Stampa: «Il regalo di Natale: la magia delle parole e della musica»: incontro con lo scrittore Ferdinando Albertazzi e laboratorio con Gabriella Perugini.
Alle 17,30 diretta dall’Università Cattolica di Milano, sulla pagina Facebook del festival @Poesiacivile: «La riscoperta di un poeta appartato: Werner Lutz”, con Lucia Amelia Salvato che presenta Werner Lutz a partire dalla prima raccolta italiana «Museo del silenzio». Stillemuseum, edita con interventi di Davide Rondoni e Karl Pestalozzi.
Alle ore 18, Biblioteca Civica Negroni di Novara: «Dante. Così lontano, così vicino», con presentazione del libro di Bianca Garavelli (Giunti) e visita guidata alla mostra bibliografica.
Alle ore 18,30, Casa della Letteratura, Villa Saroli di Lugano (Svizzera): «Scrivere con un filo d’erba? Recitai in musica», Alberto Nessi dialoga con Diego Fasoli. Letture con accompagnamento musicale di Zeno Gabaglio.
Venerdì 3 dicembre alle ore 12, Aula Magna Liceo Scientifico Avogadro, corso Palestro 29, Vercelli: «I poeti morti non scrivono gialli: incontro con Bjòrn Larsson», lo scrittore svedese dialogherà con i giovani a partire dal suo romanzo edito da Iperborea. Modererà Paoletta Picco.
Alle ore 16,30, Biblioteca Civica, Spazio Poesia, via Galileo Ferraris 95, Vercelli: premio nazionale di traduzione di poesia civile medita in Italia riservato agli studenti dell’Università del Piemonte Orientale a cura dei docenti dei corsi in Lingue e letterature straniere moderne in collaborazione con l’Université de Savoie (Chambéry). presenta Andrea Baldissera.
Alle ore 18,30, Auditorium Perone della Scuola Musicale: «La Commedia di un poeta del Novecento», reading dal libro di Roberto Cicala «Da eterna poesia. Un poeta sulle orme di Dante: Clemente Rebora» (Il Mulino), con letture di Roberto Sbaratto, musiche di Nicolò Manachino al flauto e Carlot-ta al pianoforte. Presenta Giusi Baldissone
Sabato 4 dicembre, ore 11, Seminario: «La poesia della natura secondo Giancarlo Consonni», reading del poeta a partire da «Pinoli» (Einaudi), segue aperitivo.
Alle ore 15 dal Togo, pagina Facebook del festival @Poesiacivile: «AfroWomenPoetry: una voce poetica dal Contenente nero”, reading di Ayava Falak (Togo) presentata da Antonella Sinopoli ideatrice del progetto AfroWomenPoetry.
Alle ore 16, sulla pagina Facebook del festival @Poesiacivile, «Lyra giovani 2021», reading di giovani poeti: Tommaso Di Dio, Samir Galal Mohamed e Angelo Néstore, presenta Franco Buffoni.
Alle ore 17, Museo Leone, via Verdi 30, Vercelli: «Il portiere caduto alla difesa»: il goal in rime da Saba a Cucchi, da Garrincha a Meroni con Riccardo Olivieri, Darwin Pastorin e Paolo Sollier.
Domenica 5 dicembre alle ore 18,l’Auditorium Vallotti ospiterà l’evento finale il Premio Brassens 2021 a Enzo Jannacci in memoria e a Ranuccio Sodi, autore del biofilm «Lo stradone con bagliore». Intervengono Giorgio Simonelli, Ranuccio Sodi e Daniele Tione al pianoforte, con un saluto conclusivo di Luigi Di Meglio, segue aperitivo.
Tutti incontri a ingresso libero, con green pass e rispetto norme anti covid.
Info su www.poesiacivile.com.
Il festival gode del sostegno di Regione Piemonte, Città di Vercelli, Fondazioni Crv e Crt, in collaborazione con Upo, Ctv e diverse altre realtà cittadine e non.