Una bara è stata scaricata accanto ai cassonetti dell'immondizia
Il ritrovamento ha spiazzato gli operatori ecologici.
Un gesto di inciviltà senza pari - nel pur vastissimo campionario che ogni giorno viene offerto dalle strade vercellesi. O magari un modo rapido per liberarsi di una refurtiva ingombrante. Le forze dell’ordine cercano una spiegazione per l’incredibile episodio avvenuto domenica mattina all’Isola, in via Trento, dove, accanto ai cassonetti per la raccolta di plastica, vetro e alluminio, è stata scaricata una bara in legno, fortunatamente vuota. Un ritrovamento che supera di gran lunga ogni precedente episodio di abbandono registrato in città. La bara è comparsa domenica mattina, accanto all’isola ecologica che si trova nel parcheggio situato tra il campo nomadi di via Trento e l’area Enel. Per un paio d’ore, in attesa che il personale di Asm potesse organizzare il recupero, le foto e i commenti sull’episodio hanno fatto il giro di web.
«L’altro giorno mi chiedevo quanta inciviltà c’è ancora in giro - ha commentato l’ex vicesindaco, Antonio Prencipe, componente del CdA di Asm -; con questa di stamattina ho finito le domande». Moltissimi gli interventi indignati di chi, da tempo, crede di aver ormai toccato il fondo con i fenomeni di abbandono derifiuti. E invece, ogni volta, deve ricredersi.