Cultura

Cosa fare a Vercelli e dintorni: gli eventi del weekend del 9 e 10 ottobre

Diverse proposte, valide per tutti i gusti.

Cosa fare a Vercelli e dintorni: gli eventi del weekend del 9 e 10 ottobre
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Nella foto l'ensemble della "Cappella della Misericordia" di Torino atteso in Sinagoga domenica.

Venerdì 8 ottobre ultimi eventi Festapopoli

Si chiude la manifestazione che quest’anno si intitola: «La strada delle Lingue», ponendo l’accento sul fattore linguistico come un ponte, o una via, per incontrare l’altro e questo vale per chi viene da universi linguistici lontani e ha la necessità di imparare per integrarsi ma anche per i vercellesi per perfezionare l’inglese, ad esempio. La manifestazione è ideata dalla Diocesi di Vercelli e organizzata con il Comune di Vercelli e il supporto del Centro Territoriale per il Volontariato.
Venerdì 8 ottobre gli ultimi due appuntamenti, un incontro di studio e poi l'Aperipopoli conclusivo nel cortile della Caritas.

Dalle ore 17 alle ore 19, prima dell’Aperipopolo conclusivo, tutti sono invitati all’incontro in Seminario: «Libri, maestri e testimoni sulla conquista della lingua italiana. Verranno presentati libri ed esperienze stimolanti ed esemplari nell’ambito dell’insegnamento della lingua Italiana agli stranieri: Daniela Carlone illustrerà la “scuola di italiano” a Ventimiglia e a Sanremo, facendo riferimento anche alle pubblicazioni a essa relative; Laura Bosio parlerà del centro milanese da lei diretto, sul quale si è soffermata con pagine intense nel suo libro Una scuola senza muri; alcuni docenti esporranno le vicende e le felici sperimentazioni interculturali del quartiere San Salvario di Torino e del centro Asai.
Gli appuntamenti sono a ingresso libero. Verranno adottate tutte le misure previste dall’emergenza sanitaria. Si consiglia la prenotazione a voltiamamre@gmail.com

I 25 anni degli Amici dei Musei

Il covid aveva rovinato la festa agli «Amici dei Musei». Ora finalmente l’associazione dà appuntamento ad amici e vercellesi per un evento ufficiale che ricorda i 25 anni (ora 26) d’attività. Venerdì 8 ottobre, alle ore 17, presso la sala della Fondazione Crv di via Monte di Pietà, verrà presentato il prestigioso volume «Sempre alla ricerca dell’Arte». Ne parleranno il presidente del sodalizio Pier Luigi Pensotti e il giornalista Enrico De Maria.
Per accedere prenotazione obbligatoria: info@amicideimuseidivercelli.it, va indicato nominativo dei partecipanti e recapito telefonico, obbligatorio il green pass.

Acacie si mangia con la musica sabato e domenica

L’arrivo dell’autunno non ferma le serate al ristorante «Le Acacie». In attesa che giungano dal governo buone notizie per il ritorno al ballo continuano i sabati con cena e musica d’ascolto, sempre in compagnia delle voci e dei musicisti più celebri della musica da ballo che, anche se in versione di solo ascolto, fanno battere il cuore al loro affezionato pubblico che sta tornando a uscire.
Sabato 9 ottobre sarà ospite Daniela Cavanna.
Si proseguirà sabato 16 ottobre con Roberto Polisano. La novità autunnale è che, a settimane alterne, ci sarà anche un appuntamento domenicale all’ora di pranzo, sempre in modalità musica d’ascolto. Domenica 17 ottobre è atteso Domenico Cerri. Dunque un “menù” ricco sia dal punto di vista gastronomico che musicale.
Eventi con cena, pranzo, e musica. Per info e prenotazioni: 0161-213824.

Domenica 10 ottobre il raduno ex "Ciudin"

Tradizionale appuntamento con il raduno degli ex Ciudin, Ex allievi ed ex allieve dell’Ospizio dei Poveri si ritrovano, domenica 10 ottobre, nella sede di via Fratelli Garrone per rinnovare il tesseramento all’associazione e trascorrere una giornata nel segno dell’amicizia e della solidarietà. L’appuntamento è alle 8,30 per il rinnovo del tesseramento; a seguire messa officiata alle 9,30 da monsignor Giuseppe Cavallone nella chiesa dei Cudin; alle 10,30 commemorazione degli ex allievi deceduti nel corso dell’anno e omaggio alla lapide che ricorda gli ex allievi caduti in guerra. Alle 11, il presidente Luigi Casalino saluterà le autorità e consegnerà le tradizionali borse di studio ai ragazzi che si sono distinti nel corso dell’anno scolastico. A chiudere il pranzo sociale al ristorante San Giovanni di via Trino.

Prorogate le mostre al museo Leone

Il Museo Leone proroga le due mostre allestite tra la primavera e l'estate.
Le esposizioni sono: «...e poi diventò divina... Dante, Vercelli e il Vercellese», che è stata prorogata fino al 31 ottobre 2021. «Da una vita all’altra. I fratelli Garrone: eredità di affetti e di ideali dal fronte della Grande Guerra» sarà fruibile fino alla fine dell'anno con la sua notevole rassegna di scritti, fotografie, documenti sulla vita delle due medaglie d’oro vercellesi. Su come decisero di spendersi per la loro Patria. Con un importante catalogo.

Risaie d'arte tra quadri e fotografie in Santa Chiara

Si è aperta sabato scorso nello spazio espositivo di Santa Chiara, una mostra di particolare interesse, che presenta i dipinti di Nado Canuti e le fotografie di Ernani Orcorte sulle “terre d’acqua”, evocate nelle memorie che tuttora se ne conservano e colte nelle immagini che registrano il succedersi delle stagioni.
Il territorio indagato è in particolare quello delle province di Novara e Vercelli.
I dipinti, di piccole dimensioni, caratterizzati dalla sovrapposizione sulla superficie dell’opera, di lamiera o di cartone, di figure metalliche ritagliate, sono di Nado Canuti (Bettole di Sinalunga, Siena, 1929) e rivisitano, anche sulla base delle suggestioni fornite dai racconti del figlio Massimo – dialoghi immaginari tra le mondine e gli animali che abitano le risaie, veri e propri apologhi del senso dell’esistere.
Ernani Orcorte (Torino, 1956) è attivo, sin dagli anni Ottanta, in vari settori della documentazione e della ricerca fotografica - si è fatto viandante nelle “terre d’acqua” nelle diverse stagioni dell’anno e in varie ore della giornata, quando cambiano le luci e i toni con cui il mondo ci si rivela, pronto a lasciarsi invadere dallo stupore per ciò che gli appariva e a cogliere ogni momento di verità.

La mostra è accompagnata da un volume, edito da Polistampa di Firenze, che riproduce i dipinti di Canuti e le fotografie di Orcorte, e contiene un testo introduttivo del curatore Sandro Parmiggiani, e testimonianze su alcune significative realtà di coltivazione (e di commercializzazione) del riso nelle “terre d’acqua”: Gianlorenzo Mezza; Claudio Cirio; Giuseppe Caresana; Cristina Guidobono Cavalchini - e sul ruolo e le funzioni svolte da alcune istituzioni pubbliche – l’Ente Nazionale Risi, con il suo Presidente Paolo Carrà; il CREA Difesa e Certificazione di Vercelli, con il tecnologo Luigi Tamborini. In questa sezione del volume, alcune immagini di Gigi Montali ripropongono l’atmosfera della cascina della Tenuta Colombara a Livorno Ferraris: la grande camerata con i letti, l’uno all’altro affiancati, nei quali si andavano a riposare le mondine dopo una giornata di lavoro.
Il volume si chiude con alcune ricette della tradizione, a cura di Paoletta Picco, e con quelle concesse da alcuni celebri chef, che svelano una loro ricetta con il riso protagonista.
Durerà fino al 24 ottobre, ingresso libero con prescrizioni covid.

Asigliano: cena spagnola con la paella

La vivace comunità di Asigliano verrà rallegrata sabato prossimo e domenica da un nuovo evento gastronomico: cena spagnola e distribuzione di paella. Il Comitato Folkloristico Asiglianese capeggiato dall’instancabile Paolo Dattrino ha messo infatti in pista una cena per sabato 9 ottobre. Il menù prevede come antipasti freddi: pinchos misti, queso manchego, chorizo, salsa aioli, jamon serrano, olive piquanti. Antipasti caldi: albondingas, tortilla, croquetas, baquerones, chiopitos, pulpo a la gallega, gambas al ajillo, pimientos del padron; a seguire paella a la valenciana, crema catalana, sangria e caffè a 25 euro a persona. Domenica invece dalle 11.30 alle 12,30 verrà distribuita la paella a la valenciana 10 euro a porzione. Tutti e due gli appuntamenti si svolgeranno presso il salone Polifunzionale del paese e per la sola cena è richiesto il green pass. Il presidente del comitato Paolo Dattrino
«Abbiamo pensato di realizzare questo evento per creare qualcosa di nuovo, al di fuori dei soliti schemi. Per l’occasione abbiamo acquistato direttamente dalla Spagna due pentole che verranno utilizzate per cuocere la paella. Abbiamo già fatto una prova e il risultato è stato sorprendente, credo proprio che i nostri rimarranno più che soddisfatti. La distribuzione verrà fatta soprattutto per quelli del paese e per gli anziani che magari non hanno voglia o non possono venire alla cena di sabato. La realizzazione di questo piatto è stata possibile grazie alla collaborazione degli chef Alberto Portioli e Simone Giordano. Alberto è un cuoco di professione ed è proprio grazie al suo spunto che la realizzeremo, mentre Simone è il cuoco del comitato che si è sempre dimostrato molto attento nella preparazione dei nostri piatti». Per le prenotazioni è possibile telefonare al 340 8347527oppure accedendo alla pagina Facebook del “Comitato Folkloristico Asiglianese” cliccando sul tasto ORDINA.

Domenica il pianista Cerfoglio al Borgogna

Anche ottobre propone un ricco programma di appuntamenti al Museo Borgogna per la tradizionale rassegna «L’Arte si fa sentire». Domenica 10 ottobre, ore 17: Concerto di Enrico Cerfoglio (pianoforte) con Licia Di Pillo (voce recitante): Pjotr Ilič Čajkovskij, Le stagioni, op. 37 a «12 pezzi ispirati a tenerissima e sognante malinconia». Per informazioni e prenotazioni: Società del Quartetto 0161.255575.
Mercoledì 13 ottobre, ore 16,45: «Giochi d'Arte». Per bambini dai 4 agli 8 anni con accompagnatore. Prenotazione al numero 389.2116858.

Continua la Biennale di Vercelli

Alla presenza di un numeroso e qualificato pubblico e degli artisti è stata inaugurata domenica 26 settembre, presso lo Studio d’Arte 256 di Corso Libertà a Vercelli, la seconda mostra della rassegna «Biennale d’Arte Città di Vercelli - 2021/2022».
Prosegue così con successo il progetto artistico, fortemente voluto e organizzato dal pittore Ezio Balliano, di una serie di mostre collettive che continueranno per tutto l'anno prossimo presentando una selezione di opere degli oltre duecento fra pittori, scultori, fotografi, grafici ecc. che hanno finora aderito alla manifestazione.
Vengono proposte in questa seconda rassegna opere di Marina Antoniazzi, Rosanna Bassani, Cinzia Carrirolo, Danila D'Acci, Maria D'Amico, Mariella Fassitti, Adriana Molin Fop, Sergio Moussanet e Piera Risiglione.
In tutto oltre venti lavori che spaziano dal figurativo all’astratto e in grado di stimolare la curiosità e l'interesse anche dell'osservatore più smaliziato. Una caratteristica, questa, che è la cifra distintiva di questo progetto che offre agli artisti anche la presenza in cataloghi che resteranno a documentare le mostre. Per ogni esposizione viene selezionato l’artista più rappresentativo secondo una giuria di esperti, per andare a costruire le mostre finali della Biennale.
Questa seconda mostra, ordinata presso lo studio d'Arte 256 di c.so Libertà a Vercelli continuerà fino al 10 ottobre 2021 nei giorni da giovedì a domenica con orario 16,30-19,30.
Ingresso libero nel rispetto dei protocolli anticovid (Green Pass, igienizzazione delle mani, mascherina, distanziamento ecc.)
Successiva esposizione a partire da domenica 17 ottobre.

Concerto imperdibile domenica in Sinagoga

A Vercelli la Giornata Europea della Cultura Ebraica ha sempre avuto un seguito importante da quando è stata istituita, quest’anno spicca in modo particolare con una proposta musicale di grande rilievo: domenica 10 ottobre, alle ore 16,30 presso la Sinagoga di Vercelli saranno eseguite musiche di Salomone Rossi, grande compositore ebraico. Titolo della manifestazione: «Il canto dell’esule», a cura della «Cappella della Misericordia», prestigioso ensemble di musica barocca diretto da Sabina Colonna-Preti.
Il tema della XXIII Giornata Europea della Cultura Ebraica è «Dialoghi» e l’evento vercellese non poteva essere più aderente.
Il concerto, secondo le parole di David Sorani, vuole infatti: «gettare un ponte tra le culture, intento essenziale di fronte alle tante lacerazioni operanti nel mondo di oggi. Nello stesso tempo esso è però un viaggio verso le fonti unitarie della cultura ebraico-cristiana, sia perché l’ebraismo biblico si pone tra le radici primarie della cultura occidentale, sia perché la figura stessa di Salomone Rossi, con tutta la ricchezza del suo ebraismo vissuto, è pienamente immersa nella cultura italiana del Rinascimento, e ne è parte significativa». Salomone Rossi fu un ebreo mantovano nato intorno al 1570: violinista, danzatore e compositore alla corte di Vincenzo Gonzaga, si distinse per lo spirito innovatore e per aver dato un significativo apporto allo sviluppo autonomo del settore strumentale rispetto al ruolo di mero sostegno della musica vocale.
La Cappella della Misericordia
Il 10 ottobre sarà la Cappella Musicale della Misericordia di Torino, a ricordare questo grande personaggio della cultura musicale ebraica, e non solo. L’evento è stato curato dalla presidente della Comunità Ebraica Rossella Treves con la direzione artistica di Simonetta Heger la quale ha curato il progetto di crowfunding «Tesori ritrovati», selezionato per il bando «+Risorse» di Fondazione Sviluppo e Crescita CRT. Grazie alla raccolta fondi la Comunità ha potuto programmare quattro concerti di cui questo è il primo
Sarà Sabina Colonna-Preti a dirigere l’ensemble torinese. Nata a Milano, Sabina Colonna-Preti si è diplomata in violoncello al Conservatorio “Nicolò Paganini” di Genova sotto la guida di Alfredo Riccardi. Si è in seguito specializzata in tecnica e interpretazione degli strumenti antichi studiando viola da gamba e violoncello barocco con Roberto Gini, presso la Civica Scuola di Musica di Milano diplomandosi in viola da gamba presso il Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma.. Svolge un’importante attività concertistica suonando la viola da gamba, il violone, il lirone come membro di numerosi gruppi collaborando con musicisti di fama internazionale come Claudio Abbado, Philippe Pierlot, Jill Feldman, Roberto Gini e Kees Boeke.
L’ensemble della Cappella della Misericordia nasce con l’intento di proporre un repertorio di musica antica con strumenti d’epoca. Il gruppo è composto da voci, viole da gamba, flauti, cornetti, tromboni, violini, liuti, arpe e tastiere storiche. I componenti, torinesi di origine o di adozione, sono tutti impegnati sui diversi fronti della musica, antica e non, animati da una forte passione nei confronti del repertorio barocco.
Ospite speciale dell’evento del 10 ottobre sarà inoltre l’attrice vercellese Laura Berardi che ha già collaborato in passato con la Comunità Ebraica dando voce ai personaggi del passato.
Per partecipare all'evento, gratuito, in ottemperanza alle attuali disposizioni sarà necessario essere dotati di green pass. All’ingresso sarà rilevata la temperatura e nel percorso sarà presente il gel sanificante. Sarà assicurato il distanziamento sociale.
Obbligatoria la prenotazione scrivendo una mail a segreteria.comunitaebraicavc@gmail.com o alla pagina Facebook Comunità Ebraica Vercelli.

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