Mario Demagistri si ricandida con «Insieme per Borgo Vercelli»
Il Sindaco Mario Demagistri si ripresenterà alle comunali nella«Insieme per Borgo Vercelli».
Con lui saranno candidati consiglieri: Maurizio Baldo, Alberto Massimo Balzaretti, Marco Biondolillo, Gianluca Gabasio, Paolo Milan, Luca Mosca, Maria Antonietta Rocca, Loredana Scianguetta, Alessandro Vigone e Luisella Zampollo.
«Non è stata comunque una decisione scontata - spiega lo stesso candidato Sindaco - Sebbene dopo il
periodo di commissariamento la situazione generale del Comune in parte si sia regolarizzata, sono molti i problemi ereditati dal passato che sono rimasti sul tavolo e che ho dovuto gestire personalmente, la cui risoluzione ha richiesto notevole impegno in termini di tempo e, in alcuni casi, con pesanti riflessi sul bilancio comunale, nel senso che hanno sottratto molte risorse che avrei potuto destinare ad investimenti molto più utili. Il Patto di Stabilità, l ’avvento della legge 118/2011, la riduzione dei trasferimenti statali e soprattutto il blocco delle assunzioni deliberato nel 2010 non ha consentito di adeguare l’organico. Questo provvedimento è stato ulteriormente aggravato dalla legge Delrio del 2014, che prevedeva che il costo medio degli stipendi non potesse superare il costo medio 2011-2013, ma già dal 2008 il Comune si trovava sotto organico di tre unità per cui non si è potuto procedere all’adeguamento, obbligando il sottoscritto a doversi impegnare personalmente anche per affiancare i funzionari per dar loro una mano nell’espletare le normali pratiche d’ufficio».
Continua Demagistri: «Sarebbe stato molo utile avere una persona che si fosse occupata di istruire tutte le cause che in questi anni mi hanno portato in tribunale per vari motivi (abbandono rifiuti, pagamento di spettanze ancora per la famosa ristrutturazione del Cimitero, la causa con Poste Italiane per occupazione usurpativa del 2012 dell’area antistante gli Uffici Postali), ma anche davanti alla Corte dei Conti (nel settembre 2020 sono comparso in aula a Torino davanti a 6 magistrati dopo la condanna del TAR alla restituzione di 152.000 inerente l’appalto delle fognature del 2004). Addirittura il 9 settembre dovrò presentarmi dal giudice perché un nostro concittadino ha citato il Comune in quanto ritiene che la perdita del tubo dell’acquedotto che passa nel suo cortile (a valle del contatore), ha creato danni per oltre 188,000 euro alla sua abitazione e considerato che il gestore non è disponile a pagare i danni, ritiene che lo debba fare il Comune perché nel 1984 (anno della richiesta di allaccio all’acquedotto comunale) era l’Ente che gestiva l’acque dotto».
Con l’arrivo del Coronavirus e l’alluvione del 2 e 3 ottobre 2020, i problemi e gli impegni sono notevolmente aumentati... «In realtà non si sono ancora esauriti e continueranno anche nei prossimi anni, anche la politica e i media riconoscono di quante difficoltà e responsabilità i Sindaci devono giornalmente affrontare e sovente con pochi strumenti e risorse (specialmente i piccoli Comuni come il nostro). Malgrado tutte queste difficoltà, in questi 5 anni ho maturato una serie di esperienze che mi hanno dato più tranquillità nell’affrontare i problemi, ho conosciuto molte persone nelle varie istituzioni (Regione, Provincia, ASL, ecc.) con le quali si sono instaurati ottimi rapporti e che mi hanno aiutato a risolvere i più svariati problemi che giornalmente si presentano.
«Il gruppo “Insieme per Borgo Vercelli” - conclude il candidato sindaco - è pronto per affrontare i prossimi 5 anni di amministrazione, è già al lavoro per far sapere ai suoi concittadini cosa ha fatto e cosa intende fare nel prossimo mandato, se la volontà è quella di riconfermarlo.