ARTE: Carla Crosio e il silenzio dell'ombra

Installazione d'arte contemporanea all'ex 18 nel complesso restraurato dell'ex ospedale.

Inaugurata l'installazione di Carla Crosio "Silenzio" nei locali dell'"ex 18". Sarà visitabile fino al 20 novembre dal venerdì alla domenica dalle 17 alle 19.

Presenti all'inaugurazione diversi esponenti dell'amministrazione comunale, tra cui gli assessori Paola Mortara e Andrea Raineri, la critica d'arte Betty Dellavalle. A fare da "Virgilio" all'esplorazione dell'opera di Carla Crosio Diego Pasqualin, direttore artistico di "Studio Dieci".

L'intervento dell'artista vercellese è una grande "ombra nera" in frammenti di materiale plastico nero cuciti fra loro, che invade quasi interamente lo spazio dove nel vecchio ospedale di Vercelli venivano portati i feretri delle persone decedute. Negli interventi di presentazione è stato messo in risalto l'aspetto di "memento" della scultura che sembra aver condensato in un tappeto tutto il dolore e la morte dell'ambiente, ma può anche essere vista come una "rete" delle anime che sono lì, atemporali, oppure come una creatura non morta. Molti i livelli di lettura presenti in importanti note critiche che illustrano compiutamente un progetto artistico che è in itinere da anni e anni e i cui frammenti sono già nei musei, anche l'ombra "residua" dopo l'esposizione vercellese sarà divisa e andarà per altre strade. L'intervento ha mostrato il valore anche artistico della struttura restaurata, che finché non sarà destinata alla sua funzione progettuale di "vetrina del territorio" è già di per sé un luogo dell'arte. Senza fare tanti giri di parole, a Kassel o in altre città dell'arte non sfigurerebbe affatto. E' anche un bellissimo omaggio ad unartista cittadina molto apprezzata a livello nazionale e internazionale.