Il Governo triplica in tre anni le borse di studio per medici specializzandi, il Piemonte fermo al palo
Il ministro Speranza ha annunciato 17.400 borse di studio per medici specializzandi per il 2021.
L’emergenza sanitaria che ha investito il Paese ha evidenziato una carenza di professionisti, in particolare in alcune specialità come ad esempio la medicina d’emergenza, dovuta anche all’imbuto formativo che impedisce a molti laureati di accedere alla specializzazione. Ma ora è evidente che anche i medici di base sono insufficienti e nei prossimi anni dovremo affrontare un problema enorme se non si corre ai ripari.
Il Governo ha compreso il problema e per il secondo anno consecutivo aumenta le borse di studio, raddoppiandole rispetto al 2020, e triplicandole rispetto agli anni precedenti.
Mi auguro che Regione Piemonte scelga di fare la propria parte seguendo la stessa strada, sulla scorta di quanto da anni fanno le regioni più virtuose che finanziano decine di borse aggiuntive a quelle del Governo. Sono anni che chiediamo un maggiore impegno ma ogni proposta di destinare più risorse alle borse di specializzazione sono state respinte dall’esecutivo.
I proclami sul potenziamento della medicina territorio e sull’aumento dei posti letto sono solo parole al vento se non si investe sulla formazione degli operatori sanitari. Per questo torneremo a chiedere maggiori investimenti già a partire dal prossimo bilancio.