Marazzato protagonista al Simposio Ambientale Sidisa
Diretta streaming giovedì 1° Luglio dalle 9 alle 14, dal Centro Ricerche e Sviluppo del Gruppo.
L'impianto Marazzato di Villastellone.
E’ in corso a Torino, fino al 2 luglio, l’XI "Simposio Internazionale di Ingegneria Ambientale SIDISA" promosso dall'Associazione Nazionale di Ingegneria Sanitaria Ambientale (ANDIS) e dal Gruppo Italiano di Ingegneria Sanitaria Ambientale (GITISA) in collaborazione con il Politecnico di Torino e partners Gold quali "Gruppo Smat" e "Gruppo Marazzato" per progetti di Ricerca & Sviluppo anche in tema di gestione dei rifiuti speciali.
Accordo col Politecnico
“Marazzato ha firmato un accordo nel 2020 con il Politecnico di Torino per avviare collaborazioni su più fronti, in primis la sostenibilità ambientale. Convergenza, questa, confluita fattivamente nell’organizzazione del ‘Sidisa’ il cui focus è proprio la collaborazione scientifica tra ricercatori e imprese in tale direzione”, ha spiegato all’Ansa Mariachiara Zanetti, Professore Ordinario di Ingegneria Sanitaria Ambientale e Presidente del Comitato Scientifico del "Sidisa".
Rifiuti ed economia circolare
“Giovedì 1° Luglio dalle 9 alle 14, presso il Centro Ricerche e Sviluppo del Gruppo Marazzato a Villastellone, nel Torinese, si terrà una sessione tecnica dal titolo “Trattamento dei rifiuti e circular economy” da cui evincere l’insieme delle attività di ricerca che l’azienda svolge insieme al Politecnico di Torino”, ha dichiarato alla medesima agenzia di stampa nazionale anche Ivano Bosi, Ceo di "Azzurra Srl", società che ospita l’evento.
Tra le novità dell’ultima ora, è possibile seguire l’evento passo dopo passo in diretta streaming collegandosi all’indirizzo web https://youtu.be/t9M9wbA7Xew.
Convegno totalmente sostenibile
E, non ultimo per importanza, “‘Marazzato" realizzerà grazie a "Lifegate" il Convegno Internazionale totalmente a "Impatto Zero®, il primo al mondo ad aver concretizzato il Protocollo di Kyoto contribuendo a calcolare, ridurre e compensare le emissioni di CO2 prodotte da qualsiasi attività umana tramite crediti di carbonio generati dalla creazione e tutela di foreste in crescita”, precisa l’Ingegner Eleonora Longo, Coordinatore del Centro Ricerche e Sviluppo del "Gruppo Marazzato".