Cronaca

ACI: suggerimenti uso e normativa dei monopattini elettrici

Vademecum dell'Automobile Club Vercelli sull'argomento che spesso è sconosciuto ai cittadini.

ACI: suggerimenti uso e normativa dei monopattini elettrici
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La diffusione sempre più ampia dei monopattini elettrici che si vedono oggi sfrecciare nei centri urbani ci impone come Automobile Club Vercelli, di fare chiarezza sul loro uso e far conoscere la normativa di riferimento spesso sconosciuta ai cittadini. Questa guida è stata elaborata da ACI Vallelunga.

Regole e suggerimenti per la circolazione in sicurezza

1. Omologazione del monopattino.
Il monopattino deve essere dotato di marcatura CE ai sensi della direttiva 2006\42\CE. È assolutamente vietato modificarne le caratteristiche tecniche. Le modifiche infatti oltre ad essere pericolose, potrebbero alterare le configurazioni elettromeccaniche ed i parametri di progettazione del mezzo e determinare così la decadenza della marcatura CE. Per qualsiasi intervento tecnico si consiglia quindi di rivolgersi a centri specializzati ed autorizzati dal produttore.
2. Regole di comportamento per la circolazione dei monopattini.
Al pari di un’automobilista, di un motociclista, di un pedone e di un ciclista, il conducente del monopattino è tenuto a rispettare le norme che regolano la circolazione stradale contenute nel Codice della Strada. È quindi indispensabile conoscere le regole e gli obblighi previsti dalla normativa del Codice della Strada.
I monopattini elettrici sono assimilati ai velocipiedi ed alla disciplina prevista dagli artt. 50 e 182 del Codice della Strada. I monopattini possono circolare esclusivamente sulle strade urbane con limite di velocità di 50 km/h, ove è consentita la circolazione dei velocipedi, nonché sulle strade extraurbane, se è presente una pista ciclabile, esclusivamente all'interno della medesima. In tutte le altre situazioni i monopattini non possono circolare.
3) Indicazioni per la guida del monopattino.
Chi si appresta a condurre il monopattino per la prima volta o lo fa in modo occasionale, è bene che tenga presente i seguenti suggerimenti:
Attenersi alle istruzioni contenute nel manuale d’uso del monopattino, ricordandosi che è pur sempre un veicolo a motore.

Il monopattino ha una manovrabilità limitata meno intuitiva di quella della bicicletta. È quindi consigliato far pratica in zone non trafficate e possibilmente prive di auto e ostacoli al fine di esercitare l’equilibrio.

Trovare il corretto centro di gravità mantenendo una corretta posizione di guida che non sia troppo spostata in avanti o troppo indietro per evitare di sbilanciarsi.

Le ruote del monopattino sono piccole e diverse da quelle delle bici e dei ciclomotori per cui occorre far attenzione agli ostacoli e alle buche che possono causare brutte cadute.

Il sistema frenante è variabile per tipologia e capacità (freni a disco, tamburo, con pedale, elettrico) per cui è necessario verificare la capacità frenante del mezzo ed esercitarsi prima di immettersi nel traffico.

È obbligatorio l’uso del casco per i minorenni dai 14 ai 18 anni.

L’uso del casco è comunque fortemente consigliato a tutti gli utenti essendo indispensabile a garantirne l’incolumità.
Il casco non è un semplice accessorio di abbigliamento e per tale motivo deve essere omologato e va allacciato correttamente.

È indispensabile curare la manutenzione del monopattino, con il controllo dello stato di usura delle gomme e della efficienza e funzionalità del manubrio, della forcella e dei freni.

4) La manovra di sorpasso.
Il monopattino è caratterizzato da una intrinseca instabilità accentuata dalle ridotte dimensioni delle ruote e dalla conduzione in posizione eretta dell’utilizzatore, per cui l’automobilista deve prestare particolare attenzione nella esecuzione della manovra di sorpasso di un monopattino, mantenendo una adeguata distanza di sicurezza e rispettando sempre i limiti di velocità previsti. Il conducente del monopattino deve evitare il sorpasso a destra e tra un veicolo in sosta ed uno in movimento.
5) L’apertura della portiera.
Il conducente del monopattino deve porre sempre attenzione quando viaggia in prossimità di auto in sosta e considerare la possibilità dell’apertura improvvisa dello sportello. L’automobilista in sosta, prima di aprire la portiera, deve accertarsi che non sopraggiungano i monopattini anche tramite l’uso dello specchietto retrovisore laterale esterno o azionando la maniglia con la mano interna di modo da favorire una torsione del busto che facilita l’avvistamento. Un’apertura improvvisa dello sportello può provocare un incidente o generare comportamenti pericolosi come ad esempio uno spostamento repentino spesso causa di incidenti.
6) Il comportamento di guida.
Il conducente del monopattino deve impostare il limitatore di velocità a 25 km/h, segnalare adeguatamente le manovre di svolta, usare il segnalatore acustico ove necessario, sostare in modo corretto e non sui marciapiedi.
I conducenti devono comunque rispettare tutte le regole di circolazione valide per i veicoli (non guidare sotto l’effetto di alcol o droghe, rispettare la segnaletica stradale, etc).
È fatto divieto di trasportare altre persone, oggetti o animali, di trainare veicoli, di condurre animali e di farsi trainare da un altro veicolo.
La condotta di guida inoltre deve essere regolare, non improntata a indecisioni in modo da non confondere gli altri veicoli.
È necessario evitare manovre brusche ed improvvise per non recare pericolo alla propria incolumità ed a quella dei pedoni e degli altri utenti della strada.
Anche nelle piste ciclabili l’uso del monopattino deve rispettare rigorosamente le norme del Codice della Strada.
Il monopattino deve essere condotto mantenendo il margine destro della carreggiata e deve procedere su un’unica fila e mai affiancato.
È auspicabile inoltre la percorrenza di piste ciclabili per accrescere la sicurezza e la tranquillità di guida. In loro assenza è consigliabile privilegiare l’utilizzo di strade a traffico ridotto come strade secondarie e percorsi alternativi.
L’uso delle piste ciclabili è obbligatorio in caso di circolazione in ambito extra urbano.
I marciapiedi e le aree pedonali non sono piste ciclabili.
Sul marciapiede non è consentito l’uso del monopattino e il suo conducente deve procedere a piedi spingendolo.
Nelle aree pedonali è consentito l’utilizzo del monopattino elettrico ma ad una velocità massima di 6 Kmh.
I conducenti dei monopattini devono sempre avere libero l’uso delle braccia e delle mani ed essere in grado in ogni momento di compiere con la massima libertà e facilità le manovre necessarie.
Quando si guida un monopattino non ci si deve distrarre e dunque non si deve far uso del cellulare e degli auricolari.
Il comportamento di guida deve essere sempre ispirato alla massima attenzione ed al rispetto degli altri utenti della strada.

7) Le segnalazioni e la visibilità.
Il conducente del monopattino a propulsione elettrica in condizioni di scarsa visibilità (pioggia, crepuscolo, notte) ha l’obbligo:
- di indossare il giubbotto e le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità ( art. 162 C.d.S comma 4 ter);
- di accendere le luci del mezzo.
È consigliabile che tale comportamento venga sempre adottato indipendentemente dalle condizioni di luce, in modo da risultare maggiormente visibili ai pedoni e agli altri utenti della strada.
È obbligatorio che il monopattino sia dotato di adeguato impianto di illuminazione anteriore e posteriore. In assenza, in condizioni di scarsa visibilità, il conducente del monopattino dovrà procedere a piedi spingendolo.
È sempre consigliabile anche l’utilizzo di una pettorina catarifrangente ed un abbigliamento chiaro in modo da essere maggiormente visibili agli altri utenti della strada.
È obbligatorio che il monopattino sia dotato di un avvisatore acustico, che abbia possibilmente una portata superiore a 30 mt.
L’uso del clacson da parte dell’automobilista può essere pericoloso e deve essere limitato ai casi di necessità perché può spaventare il conducente del monopattino e destabilizzarlo.
Se il monopattino è sprovvisto degli indicatori di direzione, il conducente deve utilizzare un braccio per indicare i cambiamenti di direzione: braccio destro per la svolta a destra, braccio sinistro per la svolta a sinistra, braccio in alto per indicare l’intenzione di fermarsi. Il braccio non utilizzato deve sempre impugnare saldamente il manubrio.
Sono vietati, perché molto pericolosi, il cambio repentino di direzione e i movimenti a zig zag. Occorre spostarsi gradualmente e con apposita segnalazione verso la direzione prevista accertandosi sempre di non creare intralcio ai veicoli che seguono.
È consigliato l’uso dello specchietto retrovisore per evitare di voltarsi e distrarsi dalla guida.

8) Monopattini in sharing
Di solito gli utenti dei monopattini in sharing ne fanno un uso saltuario e hanno poca esperienza nella guida. Si consiglia pertanto la massima prudenza per evitare situazioni di pericolo.
Una volta terminato il noleggio, il monopattino non deve essere abbandonato sui marciapiedi ma si devono utilizzare gli appositi stalli.
In caso di sosta è comunque opportuno che il monopattino non costituisca pericolo o intralcio ai pedoni ed agli altri utenti della strada.
Nei centri urbani dove è possibile noleggiare i monopattini elettrici, l’automobilista deve prevederne la presenza su strada ed usare la massima attenzione per prevenire situazioni di pericolo come ad esempio mantenere una adeguata distanza di sicurezza.

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