Disturbi alimentari: consulenze gratuite all'Informagiovani
Progetto dell'associazione Mi nutro di vita con Comune e Asl di Vercelli.
Grazie all’impegno del Comune di Vercelli e in collaborazione con l’Asl, l’Associazione “Mi nutro di vita” si metterà a disposizione negli spazi gratuiti dell’Informagiovani (in orari diversi da quelli di apertura del servizio comunale) per accogliere le persone che desiderino parlare dei problemi legati ai Disturbi alimentari, e per partecipare a iniziative informative e formative.
“L’impegno dei volontari dell’Associazione – sottolinea il Sindaco Avv. Andrea Corsaro – sarà un valore aggiunto per la nostra città, che riguardo al tema dei Disturbi Alimentari è da sempre molto attenta, in particolare grazie al meraviglioso lavoro che i professionisti dell’ambulatorio Disturbi del Comportamento Alimentare dell’ASL di Vercelli portano avanti ormai da molti anni”.
La storia di "Mi nutro di Vita"
Mi Nutro di Vita è un’Associazione No Profit nata in Liguria nel 2011 per volontà di un papà, Stefano Tavilla, fondatore e attuale presidente, che ha perso la figlia Giulia a causa del Disturbo Alimentare di cui soffriva, ma soprattutto a causa del ritardo nelle cure.
Fin dalla sua nascita l’Associazione si batte in un’opera d’informazione, supporto e sensibilizzazione riguardo al tema dei Disturbi Alimentari (DCA) attraverso sportelli d’ascolto dedicati a chi ha bisogno di supporto, gruppi di aiuto rivolti alle famiglie, interventi nelle scuole, conferenze, campagne di sensibilizzazione, progetti artistici accomunati da un unico obiettivo: far chiarezza su ciò che i DCA sono realmente e quello che comportano nella vita di chi ne è affetto, andando a smontare quella rete di false conoscenze che ancora oggi sono, purtroppo, largamente diffusi.
Sempre in questa direzione, il 15 Marzo 2012, l’Associazione ha promosso per la prima volta in Italia la “Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla” dedicata alla sensibilizzazione e lotta ai Disturbi Alimentari, che quest’anno è arrivata alla sua decima edizione.
Composta da volontari che hanno vissuto in prima persona la lotta con la malattia o in qualità di familiari, l’Associazione non ha obiettivi di cura, bensì di accoglienza, ascolto, prevenzione, muovendosi in accordo e in rete con le ASL del Territorio in cui opera e con il supporto di professionisti del settore.
I disturbi alimentari seconda causa di morte fra i giovani
“I Disturbi Alimentari - ricorda l’Assessore alle Politiche giovanili Emanuele Pozzolo - sono in Italia la seconda causa di morte degli adolescenti, secondi soltanto agli incedenti stradali. Inoltre, chi soffre di queste malattie convive quotidianamente con sensi di colpa e sentimenti di solitudine. Proprio per questo è fondamentale riuscire ad ampliare i servizi offerti e fornire a tutti i giovani che ne necessitano uno spazio dove trovare accoglienza ed ascolto”.
A stretto contatto con gli specialisti Asl
Nello svolgimento delle sue attività, l’Associazione si confronterà costantemente con le figure professionali dell’ASL di Vercelli, la quale s’impegna a mettere a disposizione proprio personale per la necessaria supervisione specialistica dell’iniziativa o la presa in carico di casi che necessitino di un trattamento specialistico, ma anche a ideare e partecipare alle iniziative formative.
Informazioni sull’iniziativa e sugli orari del nuovo servizio attivo presso l’Informagiovani sono disponibili sui siti vercelligiovani.it e minutrodivita.it