Piemonte in rosso: da lunedì 15 marzo
I parametri essenziali sono tutti sopra i limiti.
La situazione è in peggioramento a livello regionale quindi da lunedì 15 marzo saremo zona rossa (sabato e domenica ancora arancione), con atto del Governo.
Da domenica, e per 15 giorni, con decreto del Presidente Cirio, saranno vietati i mercati, gli spostamenti fuori dal comune di residenza (salvo le solite cause di forza maggiore).
Gli spostamenti verso le seconde case saranno vietati già da domani.
𝐏𝐈𝐄𝐌𝐎𝐍𝐓𝐄 𝐙𝐎𝐍𝐀 𝐑𝐎𝐒𝐒𝐀 𝐃𝐀 𝐋𝐔𝐍𝐄𝐃𝐈̀'
Il Governo ha stabilito che per le prossime settimane compresi i giorni di Pasqua e Pasquetta il Piemonte diventerà ZONA ROSSA.
Pertanto:
- Scuole chiuse o in dad al 100%, compresi nidi e micronidi
- Negozi chiusi fatta eccezione per generi alimentari, servizi essenziali, farmacie e altre categorie previste dal Decreto
- Divieto di uscire dal proprio Comune se non per motivi di lavoro, salute o di urgenza
- La Regione Piemonte ha deciso di anticipare per con validità 15 giorni, alcune misure per evitare assembramenti
- Mercati di generi non alimentari sospesi (da domenica)
- Divieto di spostamento nelle seconde case (da domani)
- Divieto di accesso alle aree gioco e attrezzate (da domenica)
Ora c'è l'ufficialità. La situazione è in peggioramento a livello regionale quindi da lunedì 15 marzo saremo zona rossa (sabato e domenica ancora arancione), con atto del Governo.
Da domenica, e per 15 giorni, con decreto del Presidente Cirio, saranno vietati i mercati, gli spostamenti fuori dal comune di residenza (salvo le solite cause di forza maggiore).
Gli spostamenti verso le seconde case saranno vietati già da domani.
L'assessore regionale alla Sanità Icardi a Cuneo in margine a uno degli incontri sul territorio: "Da lunedì diverse regioni entreranno in zona rossa compreso il Piemonte". Lo ha detto a Cuneo, nella stessa occasione in cui poche ore prima lo stesso presidente sella regione Alberto Cirio aveva annunciato che valore di Rt, il fattore di contagiosità, Rt, è schizzato a 1,41, come comunicato dall'Iss. La soglia per questo valore è 1,25, dopodiché si è in zona rossa. L'incidenza media regionale è a 279 su 100.000 abitanti e qui il limite è 250, la provincia di Vercelli ieri aveva segnato proprio questo livello di incidenza ma continua a scendere dopo aver toccato lunedì 8 quota 317.
Aumentati anche i focolai e la percentuale di tamponi positivi.
Ricoveri oltre le soglie prudenziali.
Per quanto concerne i ricoveri le terapie intensive sono al 36% dei posti letto (quando la soglia di prudenza è 30%) e pure i posti letto ordinari al 42% su una soglia di 40. Il che ha già portato alla sospensione dei ricoveri non urgenti.
Nuove limitazioni
Dunque, se effettivamente da lunedì 15 marzo la zona rossa diventerà operativa. Oltre alla chiusura delle scuole che già è attiva, il passaggio prevede tutta una serie di ulteriori limitazioni. Non ci si può muovere se non per comprovata necessità, chiusura delle attività commerciali non previste nelle deroghe degli allegati del DPCm in vigore, come parrucchieri ed estetiste.
Le attuali limitazioni per la zona rossa sono consultabili nelle Faq ministeriali.