Conversazione con suor Anna Bissi: "Andrà tutto bene... un anno dopo"
Evento organizzato dall’UCIIM vercellese, ha incontrato un vasto consenso tra i docenti.
La conversazione di suor Anna Bissi sul tema Andrà tutto bene…un anno dopo, organizzato dall’UCIIM vercellese presieduta dalla prof.ssa Carla Barale, ha incontrato un vasto consenso tra i docenti: lo stato di disagio con il quale devono quotidianamente fare i conti è una realtà evidente, di cui bisogna preoccuparsi, allo stesso modo in cui ci si preoccupa del disagio dei giovani.
Suor Anna Bissi, con la sua competenza di psicologa e psicoterapeuta, non si è limitata a descrivere quel disagio, fatto di fatica, frustrazione, demotivazione, ma ha voluto offrire qualche suggerimento per rimediare alla “crisi di nervi” che minaccia molti (non solo nella scuola).
Il messaggio
Questo, in sintesi, il suo messaggio: non bisogna permettere alle forze negative di avere il sopravvento e saper invece aderire alla realtà per affrontare in modo sano e maturo la vita, che non è mai senza dolore; occorre fare in modo che le ferite diventino delle feritoie, cioè stimoli per il cambiamento, luogo di passaggio per il bene. Pur nella difficoltà persistente della pandemia, ciò che è richiesto all’insegnante in quanto adulto affidabile è di trasformare i pensieri ansiogeni in pensieri di fiducia e di trasmettere speranza (suor Anna Bissi ha usato la bella immagine dell’insegnante come “traghettatore di speranza”), vero e proprio farmaco per il nostro cervello. Suor Anna Bissi ha concluso lasciando ai partecipanti il compito di tenere aperta per i ragazzi la possibilità di una felicità futura in un mondo nuovo e cambiato.
La conferenza, alla quale ha fatto seguito un utile scambio di esperienze vissute da parte dei docenti, è fruibile sul canale You tube dell’arcidiocesi di Vercelli Sant’Eusebio Channel.