Una app per seguire i malati Covid a domicilio
Il paziente può attivare la App ZCare ed eseguire un automonitoraggio che invia alla centrale quotidianamente.
Attraverso un'applicazione, pazienti e medici possono mantenersi in contatto e si possono individuare più precocemente eventuali segni di aggravamento.
Il sistema ZCare
É stata attivata dall’Asl di Vercelli la nuova centrale ZCare, un data base per il controllo e monitoraggio telefonico e su app a distanza dei pazienti positivi al Covid seguiti a casa. Il sistema acquistato dall’Asl e messo a punto dalla nota Azienda italiana Zucchetti è gestito da una squadra di 4 operatori coordinati dal CPSE Gianluca Amisano che contattano e raccolgono le informazioni e i parametri clinici di pazienti Covid + integrandosi con le attività dei Medici di Medicina Generale e i Medici delle Unità Speciali di Continuità Assistenziale (USCA).
Il monitoraggio
Il paziente a casa può attivare la App ZCare ed eseguire un automonitoraggio che invia alla centrale quotidianamente. In questo modo comunica all’operatore i propri parametri clinici, come la temperatura, la pressione arteriosa, la frequenza cardiaca e respiratoria e la saturazione dell’ossigeno. Questi parametri caricati sulla piattaforma e integrati, se necessario, da altri informazioni raccolte dall’ operatore che si informa telefonicamente con il paziente circa le condizioni di salute, il benessere ed eventuali aggravamenti consente di raccogliere segnali di allarme ed attivare l’intervento del medico Usca o il sistema di emergenza territoriale.
La prima fase
La centrale, che nasce per cogliere eventuali segnali precoci di aggravamento, è attualmente in una prima fase sperimentale che prevede l’attivazione dal lunedì al venerdì. Il sabato e la domenica il paziente viene, ad oggi, indirizzato ai servizi di emergenza se necessario. Il sistema fortemente voluto dalla Direzione Generale e dal Presidente della Commissione Sanità del Consiglio Regionale, Alessandro Stecco ha la sua sede operativa in due locali riarredati ed attrezzati della Piastra ambulatoriale di Vercelli. Ha iniziato la sua attività il 20 febbraio e, ad oggi, segue 30 pazienti al domicilio. Il sistema operativo, presentato da Virginia Silano e dagli stessi operatori a Stecco ed alla Direzione Generale, sarà molto utile in questa fase di possibile ripresa pandemica.