7 febbraio

Giornata nazionale contro il bullismo e cyberbullismo: i consigli dell'Arma

Pubblicato:

Oggi 7 febbraio è la Giornata nazionale contro il #bullismo e il #cyberbullismo. Nell'anno appena trascorso, 2020, anno della pandemia Terre des Hommes Italia ha reso noti i risultati di un’indagine in collaborazione con ScuolaZoo all’interno dell’Osservatorio indifesa

Purtroppo non sono numeri incoraggianti, infatti il 61% dei ragazzi afferma di essere vittima di bullismo o cyberbullismo e il 68% di essere testimone di episodi legati a questo crescente problema. Il bullismo è in evoluzione e diventa sempre più pericoloso, amplificato anche dal rapido diffondersi dell’odio.

Questi sono due fenomeni da combattere uniti. Questo viene ricordato anche sulla pagina Facebook dei Carabinieri con consigli utili e fumetti. Perché “fare squadra” tra adulti e adolescenti è la nostra arma migliore, come scritto dalle forze dell'ordine.

Alcuni consigli dal web amico dell'Arma

  • Ricordati che tutti i problemi hanno almeno una soluzione e che c'è sempre qualcuno che ci può aiutare a trovare quella migliore!
    Di fronte alle prese in giro, non mostrarti intimorito ma cerca delle risposte spiritose o intelligenti.
  • Se ti capita di vedere che qualche altro ragazzo subisce delle prepotenze senza riuscire a difendersi, parlane con un adulto che ti possa aiutare ad affrontare la situazione. Potresti essere tu al suo posto e saresti felice se qualcuno ti aiutasse. Anche il carabiniere di quartiere può aiutarti se ti confidi con lui.
  • Se ti capita di vedere che qualche altro ragazzo subisce delle prepotenze senza riuscire a difendersi, parlane con un adulto che ti possa aiutare ad affrontare la situazione. Potresti essere tu al suo posto e saresti felice se qualcuno ti aiutasse.
  • Se c'è qualcuno che fa il bullo e che ripetutamente ti prende in giro, ti canzona o comunque ti fa del male, parlane con i tuoi genitori, un amico di cui ti fidi o con gli insegnanti: insieme è molto più semplice trovare delle soluzioni per affrontare il problema.
    Tenta di ignorare le provocazioni del bullo e non far vedere che sei impaurito o che ci rimani male per quello che dice. Ricordarti che i bulli interpretano la paura e la sofferenza che riescono a provocare negli altri come segno di potere.
    Ogni volta che subisci delle prepotenze, scrivilo sul tuo diario. Questo ti aiuterà a ricordare i singoli episodi.
  • La prima e più efficace forma di difesa dal bullismo è la prevenzione, che nasce direttamente dalla capacità di “fare squadra” tra adulti e adolescenti, al fine di favorire la costruzione di un tessuto sociale in cui, sulla base dell’esempio dei “grandi”, i “piccoli” imparino a tessere relazioni interpersonali fondate su: tolleranza, rispetto, collaborazione e solidarietà.
    Tale risultato lo si raggiunge solo attraverso un percorso fatto di tante tappe, ciascuna ugualmente necessaria, e che sono:
    - fiducia nel prossimo;
    - rispetto per se stessi e per gli altri;
    - maggior coinvolgimento nella vita familiare e scolastica;
    - sviluppo di una coscienza identitaria e non relativista;
    - ricorso al dialogo quale strumento di analisi e soluzione dei problemi.
  • Se ti capita di vedere che qualche altro ragazzo subisce delle prepotenze senza riuscire a difendersi, parlane con un adulto che ti possa aiutare ad affrontare la situazione. Potresti essere tu al suo posto e saresti felice se qulacuno ti aiutasse. Anche il carabiniere di quartiere può aiutarti se ti confidi con lui.

Seguici sui nostri canali