Cronaca

Vaccine-day over 80: via ai primi di marzo

Ma si partirà solo dopo la messa in sicurezza delle categorie protette.

Vaccine-day over 80: via ai primi di marzo
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Lo slittamento dei vaccini degli over 80 era stato comunicato dal commissario Arcuri in seguito alla posticipazione della consegna dei vaccini Moderna (4.800 dosi per la nostra regione) al 31 gennaio e per il ripristino delle forniture Pfizer, come comunicato dall'azienda, che a partire dal 3 febbraio dovrebbero tornare con regolarità.

Coinvolti i medici di base

Gli ultraottantenni saranno contattati dai medici di base per raccogliere le adesioni, così si è pronunciato Cirio ai microfoni di Sky Tg24, ricordando che si partirà ai primi di marzo, sempre che non ci siano altri cambiamenti.

Tutto per dare una garanzia in più alle persone che appartengono a questa fascia di età, per non creare un livello di apprensione troppo alto e urtarne la sensibilità.

Sottolinea inoltre che ad oggi sono circa 55mila i piemontesi che hanno avuto il richiamo e non ci sono rischi per la seconda iniezione e che la seconda inoculazione è garantita per tutti coloro che hanno fatto la prima.

«Noi avevamo tutto l'esercito di infermieri schierato, ma poi ci sono stati problemi con il vaccino di AstraZeneca (solo per persone dai 18 ai 55 a detta di AIfa) e questo a messo a rischio la somministrazione per gli over 80. Abbimo ricevuto Moderna, con un 20% in meno, se non ci saranno cambiamenti da Roma e Bruxelles finiremo la prima fase».

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