CERVETTO: il Comune non ha i soldi per potare le piante

Nuova segnalazione della Lega Nord cittadina sulla situazione del popolare rione.

CERVETTO: il Comune non ha i soldi per potare le piante
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Nuova segnalazione della Lega Nord cittadina sulla situazione del popolare rione.

La Lega Nord di Vercelli ha a cuore il rione Cervetto, almeno quanto parrebbe non averne l'amministrazione comunale... Dopo la segnalazione della spazzatura in via Pacinotti di ieri il capogruppo del Carroccio in Consiglio Comunale Alessandro Stecco invia un nuovo comunicato inerente il paradossale caso di un cittadino che si offre di potare gli alberi che gli intasano la grondaia, fenomento che ha causato un mese fa la caduta di un pezzo di cornicione, poi dal municipio gli dicono che non ci sono soldi per quei lavori... Ma ecco come sono andate le cose secondo quanto denunciato all'esponente della Lega.

"Il Rione Cervetto deve stare antipatico a chi Amministra la Città, non si spiegherebbe sennò il comportamento dell'Assessore all'Ambiente e del Sindaco. Di fronte a segnalazioni continue dai cittadini, la risposta "ci stiamo lavorando" sembra la più comoda. Se ormai la gestione dei rifiuti è diventata famigerata al Rione Cervetto come in tante altre parti della Città, anche con la manutenzione del verde non andiamo bene. Come segnalato da un cittadino al Comune, ai Vigili del fuoco e all'Assessorato, dopo un temporale estivo (5 agosto ndr) l'alberatura da savana o da foresta tropicale che cresce a margine del Cervetto, poco o mai manutenuta negli ultimi 2 anni, ha determinato una serie di eventi a catena con conseguente crollo di un cornicione davanti a un esercizio commerciale (subito riparato dal privato ndr).
Questo evento si è pure accompagnato a caduta di un albero nel greto del corso d'acqua. Ebbene il Comune, gli uffici preposti, avrebbero dichiarato al cittadino,  di non aver soldi per la manutenzioni del verde e che non possono farci nulla. A parte che ci chiediamo quanto sia regolare che cartelli stradali e lampioni siano quasi del tutto nascosti dalle frasche, ma se questa assenza di fondi fosse vera, vorrebbe dire che al prossimo temporale qualcuno rischierà di farsi male o subire altri danni. E vorrebbe dire una clamorosa incapacità di prevedere le esigenze del settore Ambiente. Ma allora perchè danno 30000 euro in 2 anni a manifestazioni come "Cinemadamare", se non si riesce nemmeno a soddisfare i bisogni minimi dei cittadini, come il diritto di non rischiare la vita o danni a ogni temporale, per mancata manutenzione del verde? Se continua così, cancellate l'Assessorato, cosi' non serve a nessuno".