Picchiato perché chiede il rispetto delle regole nel condominio Atc

Nella foto la spazzatura sparsa nel luogo dell'aggressione patita da Loris Galliani, nel riquadro, il 5 gennaio scorso.

Loris Galliani abita nelle case Atc di Via Monte Bianco 15. Ormai da anni cerca di conquistare per sé e per gli altri inquilini per bene un po' di normalità. Ma non ci sono solo i problemi con Atc per lavori mal fatti o non fatti, Galliani deve anche lottare con chi le regole non le vuole proprio seguire.

La musica a palla l'ultimo dell'anno

L'ultimo episodio, riportato dal nostro giornale, risale al 31 dicembre 2020, musica a palla dal pomeriggio in un alloggio occupato da una delle famiglie moleste. Alle rimostranze di Galliani male parole e musica ancora più alta, Galliani ha chiamato la Polizia per obbligarli a rispettare le regole. "In quell'occasione - ricorda - mi ha detto testuali parole: «Ti tiro una sberla», ma in quell'occasione venne fermato dalla moglie».

L'aggressione

Martedì scorso, 5 gennaio, intorno alle ore 17,15 il capofamiglia ha bloccato Galliani nell'androne mentre andava a buttare la spazzatura, cominciando ad apostrofarlo e a spintonarlo violentemente. "Non ho reagito - spiega Galliani - neanche quando mi ha colpito con pugni alla faccia e poi in altre parti del corpo".

Galliani è finito al pronto soccorso per farsi medicare ed ora sporgerà regolare denuncia. "In passato era stata minacciata mia madre, che ha paura di uscire di casa, ora anch'io ho paura. Ma la cosa più grave è che queste persone, che disturbano, compiono abusi edilizi clamorosi, non pagano le spese condominiali, sono tutelate dalle istituzioni, come se avessero paura a mettersi contro di loro. E' una situazione intollerabile e spero che vengano presi provvedimenti".

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