L'amatriciana di Zaccone per i terremotati
Raccolti oltre 1300 euro in poche ore in cambio di porzioni del famoso piatto di pasta.

Raccolti oltre 1300 euro in poche ore in cambio di porzioni del famoso piatto di pasta.
Oltre 1300 euro raccolti da una simpatica uniziativa della gastronomia "Zaccone" a favore delle vittime del terremoto, fondi poi versati direttamente alla Croce Rossa. Ed ecco il comunicato che proprio la Cri ha emesso.
Non è andata solo bene. E’ andata molto bene l’iniziativa “Un’amatriciana per Amatrice”, promossa dalla Gastronomia Zaccone di via Verdi, in collaborazione con il Comitato di Vercelli della Croce Rossa Italiana, a favore delle popolazioni terremotate. Sabato 27 agosto, per due ore, dalle 11 alle 13, è stata offerta un’ottima porzione di spaghetti, in cambio di un contributo in denaro da devolvere a sostegno delle persone colpite dal sisma. Ebbene, la generosità dei vercellesi non si è fatta attendere e il ricavato dell’iniziativa è stato di 1.364,60 euro, che verranno interamente versati sul conto corrente nazionale di Croce Rossa, aperto proprio per le popolazioni terremotate.
“Il mio ringraziamento – dichiara il presidente del Comitato di Vercelli, Mauro Olivero – va certamente ai titolari della Gastronomia Zaccone, che, con questa iniziativa, sono stati i primi a fare beneficenza, mettendo a disposizione materiale, personale e tempo, in maniera totalmente gratuita. Grande merito poi, a tutte le persone che hanno contribuito: qualcuno ha addirittura lasciato soldi senza nemmeno prendere il piatto di amatriciana. Infine, il mio personale grazie va ai volontari che sono stati presenti per raccogliere le offerte”.
“L’abbiamo fatto col cuore” è il commento di Giuliano Zaccone, che non esclude – viste le richieste – che l’iniziativa possa ripetersi.
Intanto, in città, sono in corso altre raccolte di fondi, che saranno poi destinati al conto della Croce Rossa: “A breve – conclude Olivero – comunicheremo la cifra esatta di quanto versato”.