Il Meic presenta “Visita la mia terra”, Diario d’Avvento
Libro di un testo inedito di don Cesare Massa.
La presentazione del volume avverrà in modalità telematica martedì 24 novembre 2020 alle ore 16:30,
collegandosi al seguente link: https://meet.google.com/ujb-sqrv-bqt.
Sono passati poco più di tre anni dalla morte di don Cesare Massa, ma la memoria della sua figura, dei suoi insegnamenti, della sua capacità di coniugare il messaggio evangelico con la quotidianità e il contesto sociale contemporaneo, resta intatta. E ciò anche grazie alla sezione vercellese del Meic (il Movimento ecclesiale di impegno culturale) che non si è limitato ad assumere il nome di don Cesare nel suo logo, ma ha costantemente, in questi oltre tre anni, tratto ispirazione dall’eredità spirituale del suo fondatore per esplorare territori sempre nuovi di analisi, approfondimento e crescita culturale.
In questo periodo dell’anno che ci introduce al Natale, così fortemente segnato da una pandemia mondiale che sembra aver spazzato via le fragili certezze delle nostre società globalizzate e multimediali, il Meic attinge ancora una volta al lavoro di don Cesare recuperando e dando alle stampe uno dei suoi manoscritti ordinato in un agile libretto, edito da Publycom Editore, dal titolo significativo e “programmatico”: Visita la mia terra (diario d’Avvento).
Raccolta di pensieri
«Abbiamo trovato questo testo tra le carte ordinatissime di don Cesare – spiegano i curatori del libro Maurizio Ambrosini, Marilena Fonsatti e don Maurizio Galazzo -. Parlando di sé, scrive che si stava avviando ai cinquant’anni... Questo Diario mantiene però intatta la sua freschezza e attualità. Sembra scritto per questo Natale. Vi troviamo l’inconfondibile stile di don Cesare, l’intreccio tra spiritualità profonda e attenzione minuta alle persone, la capacità di presentare i grandi misteri della fede e quella di riflettere sulle cronache del nostro tempo. Abbiamo editato questa sua “raccolta di pensieri” proprio ora, perché questo testo, oltre a contenere parole capaci di suscitare nell’animo dei lettori la speranza dell’Avvento e la gioia del Natale, che in quest’anno particolarmente difficile sono più sentite che mai, con la sua vendita sosterrà un’iniziativa benefica rivolta ai giovani e al mondo della scuola».
Affascinante ed emozionante anche la scelta grafica di utilizzare le note scritte di suo pugno da don Cesare per la copertina e per la scansione dei capitoletti: la calligrafia è uno dei segni distintivi di ciascuno di noi, come il timbro della voce, i lineamenti del volto, il colore degli occhi… quei tratti di penna vergati con lo stile inconfondibile di don Cesare ce lo rendono ancora più vicino e “vivo”.
Inizitiva di Faccine sorridenti
I proventi derivati dalla vendita del libro saranno destinati a finanziare una raccolta fondi che consiste nel fornire gratuitamente i “tablet” necessari a tutti quegli studenti delle scuole elementari e medie, che non hanno potuto fruire della didattica a distanza. Perché nessun bambino o ragazzo in età scolare durante questo secondo lockdown debba sentirsi escluso. Il progetto è una iniziativa vercellese di “Faccine Sorridenti: https://www.facebook.com/faccinesorridentivc.”