Il Progetto Diderot si sdoppia: nuova edizione anche online
Fondazione CR Vercelli aderisce anche quest’anno al progetto, sostenendo la linea didattica “Alla ricerca dell’armonia”. Sedici linee didattiche: tra le novità, lo sviluppo di App e videogiochi “etici”, l’opera show sull’Antico Egitto, la food security, la caccia al tesoro astronomica, l’alimentazione spiegata dagli atleti
Il 15 ottobre “click day” per gli insegnanti delle 584 scuole primarie e secondarie piemontesi e valdostane che potranno iscrivere gratuitamente le classi.
Versione online
Sarà anche on line la nuova edizione 2020-2021 del progetto Diderot che la Fondazione CRT offre agli studenti piemontesi e valdostani dai 6 ai 19 anni, come opportunità per approfondire le materie tradizionali con metodologie innovative e avvicinarsi in modo creativo a discipline non inserite nei programmi scolastici.
Linee didattiche sdoppiate
16 linee le didattiche del Diderot, tutte ideate e strutturate in doppia modalità (fisica e digitale), per consentire comunque la realizzazione dei piani di offerta formativa nonostante l’incertezza legata all’evoluzione della situazione sanitaria nazionale: oltre alla tradizionale presenza in classe con la guida dei divulgatori scientifici e culturali, è prevista infatti anche la didattica a distanza da attivare in caso di necessità.
Novità
Tra le novità dei contenuti educativi di quest’anno, l’ideazione e lo sviluppo di App e di videogiochi “etici”, l’opera show (mix inedito di musica lirica, canto, danza, prosa) sull’antico Egitto, la food security e la sostenibilità ambientale in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. E ancora: l’astronomia con una “caccia al tesoro in cielo”, la grammatica “fantastica” per i bambini, l’insegnamento della matematica con l’innovativo metodo di Singapore, l’inglese abbinato all’arte contemporanea, l’uso responsabile del denaro con un “campionato scolastico” di educazione finanziaria, la psicologia e le neuroscienze, lo sport e la corretta gestione dell’alimentazione anche con testimonianze di atleti professionisti.
Giovedì 15 ottobre, alle ore 14, sarà il “click day” del Diderot: a partire da quella data, infatti, gli insegnanti delle 584 scuole primarie e secondarie di Piemonte e Valle d’Aosta potranno iscrivere gratuitamente le proprie classi al progetto Diderot sul sito www.fondazionecrt.it.
“In un momento così complesso come quello che stiamo vivendo, è ancora più strategico assicurare la continuità di un’offerta didattica di qualità, fruibile sia in classe, sia on line – afferma il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia –. Con il progetto Diderot Fondazione CRT investe sul capitale umano, mettendo a disposizione di bambini e ragazzi opportunità stimolanti di crescita e formazione, accanto ai programmi scolastici tradizionali: un supporto prezioso per gli insegnanti e per le famiglie, che si stanno impegnando in modo straordinario in condizioni certamente non semplici”.
“Il progetto Diderot come sempre evolve e diventa ancora più flessibile seguendo quest’anno anche la traiettoria del digitale per rispondere con flessibilità alle mutate esigenze formative in un mondo in rapidissima trasformazione – dichiara il Segretario Generale della Fondazione CRT Massimo Lapucci –. Il rinnovamento progettuale si estende fino ai contenuti didattici, costruiti ‘su misura’ attorno alle parole-chiave ispiratrici per le nuove generazioni: ambiente, salute, sostenibilità, innovazione, tech e creatività, in linea con le priorità attuali e future dell’Europa e delle Nazioni Unite”.
Quindicesima edizione
Giunto alla 15ma edizione, il progetto Diderot ha interessato finora oltre 1 milione di studenti, per un impegno complessivo della Fondazione CRT di circa 22 milioni di euro (di cui 1,4 milioni quest’anno).
La Fondazione CR Vercelli, assieme a quella di Biella, ha aderito anche quest’anno al progetto Diderot della Fondazione CRT, contribuendo a sostenere la linea didattica Alla ricerca dell’armonia.
“Ancora una volta è un piacere, da parte di Fondazione CR Vercelli, collaborare attivamente con Fondazione CRT nella prosecuzione del Progetto Diderot, una realtà che ha già coinvolto circa 800.000 studenti di Piemonte e Valle d'Aosta, di cui almeno 60.000 sul territorio vercellese - sottolinea il Presidente di Fondazione CR Vercelli Aldo Casalini - La nostra convinzione è che si possa rinnovare il successo della passata edizione e che gli Istituti scolastici del vercellese possano beneficiare delle innovative proposte didattiche delle linee progettuali di Diderot. Come quella dedicata alla 'convivenza civile e inclusione sociale' (Alla ricerca dell'Armonia) che vedrà direttamente coinvolta la nostra Fondazione”.
Le 16 linee didattiche del Diderot
La nuova “opera movie show” intitolata “Le avventure dei fratelli Spark e la Mummia di Shai”, guiderà i ragazzi alla scoperta della storia e della mitologia dell’Antico Egitto. Ideato e diretto da Mario Acampa, realizzato con l’Accademia Perosi di Biella, questo progetto innovativo unisce musica lirica, canto, danza e prosa: un mix coinvolgente in scena alle OGR di Torino con trasmissione anche online.
Digital Math Training rafforzerà le competenze matematiche, informatiche, digitali e di problem solving, sempre più necessarie sia nel mondo della scuola, sia per facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro.
Rinnova..mente: obiettivo contare insieme punterà allo sviluppo delle competenze logico-matematiche grazie al metodo di Singapore, sviluppato con successo nella città-Stato del Sud-est asiatico per aiutare gli studenti a risolvere operazioni anche complesse fin da piccoli.
Programmo e Invento porterà in classe i primi rudimenti di programmazione sia con l’utilizzo di Scratch, sia con App Inventor per l’ideazione e lo sviluppo di App per dispositivi mobili, dalla veste grafica fino all’installazione.
Caffè Filosofico, linea didattica dedicata allo sviluppo del pensiero riflessivo, critico e creativo, quest’anno verrà ampliata ai temi filosofici di corpo, solitudine, coraggio.
Rendere possibile…un’impresa impossibile, linea ideata da Mario Acampa, stimolerà lo spirito imprenditoriale dei giovani portandoli nel mondo dell’industria dei videogiochi, attraverso una lezione/spettacolo interattiva: al termine del percorso i ragazzi daranno spazio alla propria creatività, creando mini-progetti di videogiochi etici.
Io vivo sano – Inquinamento e salute, in collaborazione con Fondazione Veronesi, spiegherà la correlazione tra inquinamento atmosferico e salute, e i principali inquinanti cui siamo esposti.
WeFree (Il mondo che vorrei dipende da noi) con la Comunità di San Patrignano si concentrerà sulla prevenzione delle dipendenze e del disagio giovanile.
Le mie impronte sul pianeta: food security edition approfondirà il tema della sostenibilità delle produzioni agroalimentari e della sicurezza alimentare, evidenziando le connessioni fra scelte dei singoli e scelte collettive, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
I speak contemporary, linea realizzata in collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per l’insegnamento dell’inglese abbinato all’arte contemporanea, potenzierà gli strumenti multimediali interattivi prevedendo un dialogo diretto con gli artisti.
Alla ricerca dell’armonia utilizzerà il linguaggio della musica come legame tra diverse materie curricolari.
Viaggio nella grammatica fantastica guiderà i bambini alla scoperta della lingua italiana con un approccio immaginativo, artistico e teatrale.
Drop out sportivo si focalizzerà sull’abbandono sportivo e, più in generale, sui danni derivanti dalla ridotta attività motoria (ipocinesia), insegnando a gestire l’alimentazione in funzione dell’età e dello sport praticato, anche grazie alle testimonianze di atleti professionisti.
Economi@scuola, dedicata all’uso consapevole del denaro e ai modelli di consumo coerenti con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, coinvolgerà i ragazzi in un Campionato scolastico sull’educazione finanziaria.
Giovani per i giovani metterà in diretto contatto studenti e ricercatori universitari esperti di psicologia e neuroscienze.
Dalle nane alle supergiganti: la vita delle stelle svelerà i segreti dello spazio e dell’astronomia, anche attraverso la realizzazione di una porzione di planisfero celeste, di un modello tridimensionale di costellazione e una “caccia al tesoro in cielo”.