Il Cai piange Simone Turco
Grande cordoglio per la scomparsa dell'ex presidente, che ha saputo fare conoscere e amare la montagna a tante persone.
Si è spento uno dei volti storici del Cai di Vercelli: Simone Turco è stato presidente di sezione.
Addio a Simone Turco
La montagna perde un grande amico e conoscitore: si è spento Simone Turco, ex presidente della sezione Cai di Vercelli. A darne l'annuncio è la stessa sezione, insieme al Consiglio Direttivo del CAI Piemonte, rappresentato dalla presidente Daniela Formica. «Una grande persona, che tanto ha fatto per la nostra Sezione e per chi amava, come lui, la montagna - lo ricordano - Nulla ha potuto fare contro una malattia che non perdona, nonostante la sua grinta, il suo coraggio e la sua determinazione, forgiata negli anni trascorsi tra i monti, coinvolgendo la moglie Daniela, che con amore gli è stata vicina in questi mesi di grande sconforto».
Una persona concreta
«Simone non amava i lunghi discorsi, era più per il fare che per il dire - raccontano - Nel suo percorso all’interno del CAI ha ricoperto non solo incarichi istituzionali come quello di Segretario e di Presidente, ma è stato anche attivo nell’ambito dell’Alpinismo Giovanile e come Accompagnatore di Escursionismo. Si è adoperato moltissimo, sempre affiancato dalla sua compagna di vita, per far conoscere e promuovere la montagna, in ogni sua forma. Grande conoscitore delle Alpi che ci circondano, ha organizzato centinaia di escursioni e decine di eventi culturali dove il protagonista era l’ambiente montano e lui semplicemente il “tramite” per farla arrivare ad una platea sempre numerosa ed interessata, che lo seguiva con fiducia e stima».
Le esequie
L'ultimo saluto a Simone Turco sarà nella chiesa della frazione San Marco di Villarboit. Alle 19,30 di lunedì 21 sarà recitato il rosario, mentre il giorno sucessivo, alle 10, ci saranno le esequie. Seguendo le indicazioni della famiglia, non fiori ma una donazione alla Fondazione per la Ricerca sui tumori dell’apparato muscolo scheletrico e rari (https://www.tumorimuscoloscheletricierari.it/). «Simone ha ora raggiunto la vetta più alta, quella dalla quale potrà vegliare con il suo spirito su tutti noi, che lo ricorderemo sempre con affetto» è il saluto del Cai di Vercelli.