Tutto pronto per il primo giorno di scuola a Borgovercelli
Lunedì 14 settembre riaprono le scuole e anche quest’anno l’amministrazione si è attivata per fare in modo che i nostri ragazzi possano rientrare nelle loro aule in tutta sicurezza secondo quanto previsto dalle normative statali e regionali.
Tutto in regola
Materna, primaria e secondaria di primo grado sono state dotate di gel disinfettante e termo scanner per la misurazione della temperatura, importante strumento che permetterà di intervenire tempestivamente nella malaugurata ipotesi che qualche alunno possa risultare contagiato (incrociamo le dita, ci si augura vivamente che non possa mai avvenire).
Distanziamento in aula
Per quanto riguarda le aule, nella scuola E. Alfieri che ospita i ragazzi della primaria, le misurazioni effettuate e la rimozione di alcuni armadi, hanno consentito di posizionare i banchi alla distanza stabilita per mantenere il dovuto distanziamento, pertanto senza la necessità di trovare altre strutture alternative e consentendo così a tutti gli alunni di ritrovarsi nello stesso edificio. Ricordo che 4 classi su 5 sono dotate della lavagna elettronica (e se non ci fosse stato il problema COVID-19 anche l’ultima aula ne sarebbe stata dotata)
Traguardi raggiunto
Quest’anno è stato raggiunto un altro importante obiettivo: la realizzazione di un’aula dedicata agli alunni che necessitano di una insegnate di sostegno; in tempi record siamo riusciti ad ottenere all’interno dell’atrio una vano di circa 36 mq di superficie, un vano di superficie quasi come quella di un’intera classe.
Analogo discorso la materna e la scuola Primaria di Secondo Grado ospitate presso la scuola Tavallini. Le aule sono molto ampie con un numero inferiori di alunni rispetto alla primaria, per cui non ci sono stati problemi nel posizionare i banchi alla giusta distanza.
Anche per questa struttura si è raggiunto un altro importante risultato. Grazie ai fondi ricevuti dalla legge 160/2019, che prevedevano interventi di messa in sicurezza ed efficientemente energetico su strutture pubbliche, a breve partiranno lavori per € 50.000. Abbiamo deciso di destinarli alla sostituzione dei vetri delle finestre (verranno installati quelli a norma previsti dalle normative) e della torretta, la ristrutturazione di tutti gli infissi della parte anteriore dell’edificio (piano terra e primo piano) e quelli del primo piano della posteriore. Con i prossimi finanziamenti già previsti per il prossimo anno, vedremo di completare la ristrutturazione degli infissi della Tavallini (ricordo che si tratta di un edificio vincolato, per cui gli infissi non possono essere sostituiti) e la sostituzione degli infissi in ferro nella Scuola Primaria (qui invece è concessa perché l’edificio ha meno di 70 anni).