La strana interrogazione di Forte e Nulli Rosso sul caso Aprc
La vicenda si arricchisce di un nuovo capitolo.
Il Caso Aprc si arricchisce di un nuovo capitolo.
L'interrogazione
L’accordo con il gruppo francese per far arrivare nuove aziende nell’area industriale, si parlò all’epoca di centinaia di posti di lavoro, era stato siglato dall’amministrazione di Maura Forte. Con un termine per la presentazione del progetto di insediamenti entro inizio gennaio 2020, non avendo avuto notizie la Giunta Corsaro aveva chiuso la pratica. Nessuna reazione da parte di Aprc, ma nei giorni scorsi è stata depositata un’interrogazione al Sindaco, con richiesta di risposta scritta, a firma di Maura Forte e Carlo Nulli Rosso, proprio inerente l’affare sfumato L’interrogazione di Forte e Nulli Rosso potrebbe portare alla luce ulteriori elementi utili nella probabile causa di Aprc contro il Comune di Vercelli che, nella logica politico-giudiziaria seguita da Forte e Nulli Rosso, avrebbe la potenzialità. di causare grandi problemi all’amministrazione Corsaro. Senza tenere in nessun conto l’interesse della città. Curioso che nessun altro consigliere del PD abbia firmato l’interrogazione: neppure Michele Cressano che sedeva in Giunta. Leggendo alcune righe del testo si forma uno scenario politico in cui APRC, per motivi misteriosi, era disposta a fidarsi solo di Maura Forte e non di Corsaro, a cui avrebbe nascosto anche la sottoscrizione di alcuni preliminari pur sapendo di rischiare il naufragio dell’operazione e la caparra versata. La querelle è destinata a proseguire con esiti imprevedibili.
Sul caso un approfondimento sul giornale in edicola da lunedì 9 marzo.