Engas Vercelli: vittoria sulla pista di Monza
La squadra bicciolana chiude 8 a 5 il match con il Teamservicecar lombardo.
La squadra bicciolana chiude 8 a 5 il match con il Teamservicecar lombardo.
La partita
«Monza è una squadra giovane e ben attrezzata, visti i due precedenti recenti in Coppa Italia, non sarà un match facile, dovremo mettere in campo esperienza, qualità e molta attenzione, soprattutto nelle ripartenze». Con queste parole, capitan Amleto Francazio aveva in settimana predicato cautela in vista della trasferta sulla pista del Teamservicecar Monza; la formazione brianzola si presentava in campo con i galloni di seconda classe, e quanto visto nei 50 minuti di gioco ha con-fermato i timori di Francazio.
L'esordio
De Rinaldis inizia con Motaran, Monteforte, Francazio e Brusa, che giostrano davanti a Lo Priore, alla difesa della gabbia vercellese, mentre i padroni di casa partono subito alla carica, andando a segno doposoli 4 minuti con il capitano Schena. La reazione bianco-gialloverde è immediata, e Bru-sa conferma il suo strepitoso momento di forma con una doppietta nel giro di due minuti e mezzo. Sembra che l’Engas abbia preso le misure per dare il via alla solita cavalcata trionfale, invece i monzesi ripartono nuovamente all’assalto senza scomporsi, e il loro coraggio viene premiato con le reti di Mariani e Salvadò Marles, che ribaltano il risultato, fissandolo sul 3-2 dopo un quarto d’ora di gioco.
Nel vivo
L’Engas si riorganizza, cominciando a macinare gioco e creare occasioni: di conseguenza, Monza diventa più fallosa, e i vercellesi si procurano in sequenza due rigori che Romero, da poco entrato trasforma per il 4-3 con cui si va al riposo. A inizio ripresa, il direttore di gara concede un terzo tiro dal dischetto in favore dell’Engas e ai padroni di casa saltano i nervi, tanto da rimediare due cartellini rossi (mister Farinola e Mariani), mentre Romero non si ripete. La partita si accende, e i gol piovono a grappoli: in sequenza, vanno a segno Motaran, Salvadò Marles e Brusa; sul 6-4 sale in cattedra Monteforte, che infila altre due volte la porta di Di Biase e porta lo score su un più tranquillo 8-4. I padroni di casa hanno l’occasione per accorciare le distanze, ma Luppi non sfrutta a dovere un rigore, poi Salvadò Marles trova lo spiraglio giusto per siglare il 5-8 finale.