Igiene ambientale: trovata l'intesa per il contratto nelle aziende pubbliche
Permane invece lo sciopero dei dipendenti delle aziende private del comparto.
Permane invece lo sciopero dei dipendenti delle aziende private del comparto.
Annullato lo sciopero dei lavoratori delle aziende pubbliche dell’igiene ambientale. È stato infatti siglata l’intesa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale. Si asterranno invece dal lavoro, il 13 e il 14 luglio, i lavoratori delle aziende private aderenti a Fise-Assoambiente. Il contratto rigaurda circa 50mila lavoratori ed era in attesa da 2 anni e mezzo. «Siamo molto soddisfatti del risultato - dichiarano Fp Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti e Fiadel - che è stato ottenuto anche grazie alla massiccia adesione dei lavoratori ai due scioperi nazionali del 30 maggio e 15 giugno scorsi, nonché grazie al contributo offerto dall'Anci. Questa intesa contribuisce al rilancio del settore, migliorando la qualità dei servizi ai cittadini». L’intesa prevede un aumento a regime di 120 euro e un’una tantum per la vacanza contrattuale di 200 in due parti. Nei 120 euro sono inclusi contribuiti per il welfare contrattuale a totale carico dell'azienda e distribuiti come indennità integrativa, la previdenza complementare generalizzata, l'assistenza sanitaria integrativa, il fondo di solidarietà bilaterale e il fondo salute e sicurezza. Per il futuro, i sindacati auspicano che Fise-Assoambiente torni al tavolo di trattativa per il ccnl delle aziende private.