Amazon vorrebbe la centrale nucleare di Trino
Una delegazione tecnica dell'azienda avrebbe già visitato l'impianto dove potrebbero andare nuovi server strategici nel mercato mondiale dei dati.
Una delegazione tecnica dell'azienda avrebbe già visitato l'impianto dove potrebbero andare nuovi server strategici nel mercato mondiale dei dati.
"Il Corriere della Sera" oggi in prima pagina lancia l'ipotesi di un interessamento di Amazon, colosso delle vendite on-line ma anche dei servizi sulla "nuvola" del web, per le centrali nucleari italiane dismesse, trattative con Enel. Non ci sono conferme ufficiali da nessuna parte, però parrebbe cosa quasi fatta e comunque la trattativa con Enel, anche se la proprietà sarebbe Sogin, andrebbe addirittura chiusa in pochi giorni. Parrebbe che centrali grandi come Montalto di Castro, piacciano di meno rispetto alla piccola "Enrico Fermi", prima centrale nucleare commerciale entrata in esercizio in Italia. Di più, l'ìpotesi formulata dal prestigioso quotidiano darebbe vicina l'intesa per l'acquisto di quattro centrali in Piemonte (naturalmente le altre 3 non nucleari) per fare della nostra regione un caposaldo del "cyberspazio". L'atomo doveva essere il futuro dell'umanità, al suo posto oggi c'è l'industria dei dati che muove il mondo. Ipotesi suggestiva dunque, che si inserirebbe anche nella partita, non ancora chiusa, del centro logistico da oltre 1.000 posti di lavoro e per cui si continua a parlare anche di Vercelli. I conti, dunque, potrebbero tornare, le trattative sono in corso su tutti i fronti e secondo il "Corriere" la risposta dovrebbe arrivare (per le centrali quantomeno) entro il 17 agosto quando l'attuale vicepresidente del colosso, l'italiano Diego Piacentini diventerà consulente per gli affari digitali di premier Matteo Renzi.
Sull'affare il sindaco di Trino Alessandro Portinaro si è limitato a un "no comment" di rito. Sulla questione, comunque, c'è anche il dettaglio, non trascurabile, che la centrale non è stata ancora del tutto "denuclearizzata"... in un affare di milioni di euro, comunque, magari le tempistiche saranno drasticamente accelerate.