Santhià: le feste diventano "ecofeste"
Il Consiglio Comunale anticipa al prossimo anno la direttiva europea del 2021 che vieta l'uso della plastica monouso.
Santhià: le feste diventano "ecofeste". Il Consiglio Comunale anticipa al prossimo anno la direttiva europea del 2021 che vieta l'uso della plastica monouso.
Santhià: le feste diventano "ecofeste"
Santhià: le feste diventano "ecofeste". Il Consiglio Comunale anticipa al prossimo anno la direttiva europea del 2021 che vieta l'uso della plastica monouso.
Tra i punti all’ordine del giorno nel Consiglio Comunale del 24 luglio è stata approvata la modifica del Regolamento delle Ecofeste che si svolgono a Santhià.
Il Consiglio comunale, con i soli voti della maggioranza, ha deliberato che in pratica dal 1 gennaio 2020 non si utilizzeranno più le stoviglie in plastica monouso durante gli eventi pubblici, ma solo quelle biodegradabili/compostabili, che andranno smaltite nel ciclo dell’organico.
La notizia è di quelle belle che vanno a favore di un contenimento dell’uso della platica usa-e-getta. Santhià batte così sul tempo la direttuva della UE che abolirà dal 2021 le stoviglie di plastica monouso.
Sensibilizzazione del biodegradabile
«Chi legge sicuramente capirà l’importanza di questo atto - commenta il sindaco Angelo Cappuccio - Solo noi che abitiamo a Santhià sappiamo quanti eventi durante l’anno si svolgono e, quindi, il pensiero che tutta la plastica sparisca, diventa per tutti una notizia altamente positiva. E se un Comune diventa plastic-free, ovvero libero dalla plastica, vuol dire anche deve intraprendere la sensibilizzazione dell’utilizzo del biodegradabile anche in mense, case di riposo, scuole e asili.
Una notizia come questa solo la minoranza della Città di Santhià non l’ha recepita.
Su questa proposta di delibera infatti la minoranza si è astenuta.
Francamente una posizione assurda! E vorrei che la notizia arrivasse ai cittadini santhiatesi, che ultimamente sui social, piuttosto che sui giornali, sento molto più attenti verso l’ambiente. Quando si parla di tutelare l’ambiente, occorre farlo, e per farlo lo si fa con gli atti».
Impegno per condividere questo nuovo aspetto
«Questo indirizzo forte e positivo avrebbe dovuto essere votato all’unanimità e senza tentennamenti – precisa Angela Ariotti, vice sindaco e assessore all’ambiente - Tranquilli, cittadini santhiatesi, in democrazia, e siamo in democrazia, con voto di maggioranza la delibera è passata comunque e sarà attiva del gennaio 2020.
Da adesso in poi ci impegneremo per condividere con le associazioni questo nuovo aspetto del regolamento delle ecofeste, a valutare le possibilità di trovare sponsor che ci aiutino nel coprire, anche solo in parte, la differenza dei costi che ancora esiste tra stoviglie di plastica monouso e stoviglie compostabili. Poi ci vorrà la consapevolezza che il responsabile di ogni evento – già previsto dal regolamento sulle ecofeste - tuteli questa disposizione, quindi il controllo e infine la sanzione.
Chiudo con un passaggio sulla minoranza consigliare - formata da Luca Dibitonto, Marcella Ravarino, Luisella Bollea e Biagio Muni – e sottolineo che siamo rimasti tutti attoniti nel vedere con che leggerezza tale minoranza non abbia votato a favore dell’eliminazione della platica usa-e-getta. Mi chiedo e chiedo ai lettori che credibilità possa avere questa minoranza consigliare che si astiene su di un tema così grave? Tema che non appartiene né alla politica né a indirizzi amministrativi, ma solo al bene del Paese e dell’ambiente».