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Diciottenne denunciato: aveva 400 euro falsi
Otto banconote da 50 euro nascosti nella biancheria intima, ritrovati durante la perquisizione da parte dei Carabinieri.
Diciottenne denunciato: aveva 400 euro falsi. Otto banconote da 50 euro nascosti nella biancheria intima, ritrovati durante la perquisizione da parte dei Carabinieri.
Diciottenne denunciato: aveva 400 euro falsi
I Carabinieri della Stazione di Santhià hanno deferito in stato di libertà un 18enne di Livorno Ferraris, per "spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate".
L’episodio risale a mercoledì 29 maggio 2019 e si è svolto nella zona della stazione ferroviaria di Santhià.
Una pattuglia dei Carabinieri, durante un apposito servizio di prevenzione, ha notato un ragazzo con un atteggiamento sospetto.
Carabinieri insospettiti
A questo punto hanno osservato i suoi movimenti, apparentemente causali. Dopo qualche istante, però, il 18enne ha scoto i militari, ed ha cercato di sfuggire il loro sguardo, atteggiandosi come se avesse altro da fare e, con indifferenza, ha percorso prima alcuni passi verso i binari, allontanandosi poi attraverso l’uscita in direzione del supermercato Coop, sempre attento a non perdere di vista i Carabinieri.
Ma gli operatori dell'Arma non si sono fatti ingannare e lo hanno controllato subito. Alla richiesta dei documenti il giovane ha finto di mostrarsi sorpreso, cercando di sorridere e assecondando la richiesta di esibire la carta di identità, ma il suo atteggiamento è presto mutato quando gli sono state formulate le prime domande.
Il giovane si è via via innervosito, soprattutto quando non è riuscito a giustificare la sua presenza a Santhià, mostrandosi frettoloso.
Portato in caserma
I Carabinieri l'hanno così condotto in caserma, dove il giovane ha continuato a dimostrarsi evasivo.
La perquisizione ha confermato i dubbi. Il ragazzo aveva addosso un rotolo di banconote avvolte strettamente ed occultate nella biancheria intima.
Trovati 400 euro
Il rinvenimento del denaro, 400 euro in banconote da 50, ha definitivamente fatto perdere la favella al ragazzo, che non ha proferito parola in merito. Un approfondito esame del denaro ha accertato la falsità di tutte e 8 le banconote, riproduzione fedele della cartamoneta legale, ma con imperfezioni di stampa.
Le banconote false sono state sottoposte a sequestro ed il giovane è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria vercellese.
