Traffico d'armi per la camorra. Anche un vercellese tra gli arrestati
Questa mattina è scattata una massiccia operazione dei carabinieri di Caserta
Questa mattina è scattata una massiccia operazione dei carabinieri di Caserta
C’è anche il nome di un vercellese nell’elenco delle persone arrestate questa mattina nel corso di una massiccia operazione eseguita dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta nelle province di Napoli, Salerno, Asti e appunto Vercelli. L’intervento si è reso necessario in quanto sono stati emessi dal Gip del Tribunale di Napoli ben 21 ordini di custodia cautelare. Le accuse variano dalla ricettazione alla detenzione e porto di armi da sparo in luogo pubblico, da cessione di armi ad alterazione di armi clandestine. Il tutto commesso in concorso e con l’aggravante del metodo mafioso. L’indagine, ha permesso di far luce sulle capacità del sodalizio criminale di procurarsi e modificare armi nonché di individuare i compiti che i vari indagati avevano circa la custodia e l’occultamento delle armi a disposizione del sodalizio criminale. Il vercellese destinatario dell’ordine di custodia cautelare è Antonio Prete, classe 1988, nativo di Santa Maria Capua Vetere ma residente in città. Le altre persone arrestate sono invece quasi tutte residenti nella provincia di Napoli oppure già in regime di restrizione presso le case circondariali di Asti, Eboli e Napoli-Secondigliano.