Scuci e ricuci: successo del primo open day Diapsi

Conferiti tantissimi capi per il progetto, il clou con la visita delle maschere.

Scuci e ricuci: successo del primo open day Diapsi

Scuci e ricuci: successo del primo open day Diapsi. Conferiti tantissimi capi per il progetto, il clou con la visita delle maschere.

Scuci e ricuci: successo del primo open day Diapsi

Nelle foto alcuni momenti della giornata.

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Diversi cestoni pieni di camicie e altri capi in cotone. I vercellesi hanno risposto alla grande all’invito di Diapsi Vercelli e dei suoi partner del progetto “Scuci e Ricuci”. Il clou è stata la visita di Bicciolano e Bela Majin in tardo pomeriggio. Le maschere cittadine sono state accolte dal sindaco Maura Forte, dall’assessore Daniela Mortara, dalla presidente di Diapsi Vercelli Lorena Chinaglia con lo staff del laboratorio Brein e da una festosa accoglienza dei giovanissimi ballerini di Danzarte con la loro insegnante Annalisa Braghin. Gale, friciò e the caldo hanno completato la giornata. Nelle prossime settimane ci saranno altri due open-day per il conferimento di altri capi di vestiario, sempre con animazione.

A maggio ci sarà una sfilata di moda per mostrare i capi che saranno realizzati. Nel progetto saranno inseriti con la formula dei tirocini formativi persone svantaggiate che avranno la possibilità di mettersi in gioco.

Collaborano al progetto Comune di Vercelli, Centro Territoriale per il Volontariato, associazione «Centro Accoglienza Notturna Santa Teresa», associazione «Sant’Eusebio» (Ufficio Migrantes della Diocesi), associazione «dottor Francesco Picco», Formater di Ascom e l’associazione «DanzArte».

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