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Voleva finire in galera... l'hanno accontentato
Voleva finire in galera... l'hanno accontentato. Arrestato alla stazione di Santhià. Si era più volte sottratto a misure restrittive.
Voleva finire in galera... l'hanno accontentato
La notizia risale al pomeriggio di mercoledì 9 ottobre ma è stata diffusa in queste ore dalla Questura.
Gli Agenti del Posto Polfer di Santhià, nel corso dei quotidiani controlli hanno fermato un ventunenne italiano, residente nel cuneese ma di fatto domiciliato in provincia di Biella, risultato latitante già da luglio.
Già arrestato per lesioni a Biella
Il giovane era noto, perché già identificato nella stazione di Biella. Il giovane era stato arrestato dalle Volanti biellesi nel novembre del 2017 per rissa in concorso, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Sottoposto inizialmente all’obbligo di presentarsi in Questura, non si era mai presentato... Dunque era stato emesso divieto di dimora nella provincia di Biella. Ma il ragazzo non ha ottemperato neanche quest'obbligo, essendo stato più volte identificato nel Biellese. In una circostanza si era pure reso responsabile di una tentata estorsione a danno di due minori.
Una testa dura...
A seguire, il 21enne aveva ricevuto l’obbligo di dimora in un comune del Biellese con contestuale obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria e l’avvertenza che, in caso di ulteriori trasgressioni, rischiava il carcere.
Ma nulla sembrava scuotere il giovane che proprio se l'è cercata... Infatti, nel mese di luglio, veniva disposta la misura della custodia cautelare in carcere.
Individuato e incarcerato
L’epilogo alla stazione di Santhià. Gli uomini della Polfer lo hanno accompagnato in ufficio e immediatamente, attraverso una serie di riscontri è stato poi arrestato e accompagnato al carcere di Vercelli.
